«Consigliamo però al “compagno” Di Nolfo di mantenere fede, visto che si professa giornalista, al mandato etico che dovrebbe avere e che sarebbe quello di informarsi prima di scrivere inesattezze dettate da altri», replicano i consiglieri comunali algheresi di Lega e Psd´az, dopo l´intervento dell´esponente di Sinistra in Comune
ALGHERO - «Un bel tacere mai scritto fu. E' l'ennesima dimostrazione che le parole utilizzate strumentalmente a scopo politico quando non rispecchiano la realtà diventano solo un brusio di sottofondo. Ma noi non vogliamo prendercela con il consigliere Di Nolfo, che recita un disco rotto e consunto, ma con le persone e con i ghost writer che utilizzano lui come utile strumento per attuare una campagna diffamatoria, becera e denigratoria volta alla distorsione della realtà.. Consigliamo però al “compagno” Di Nolfo di mantenere fede, visto che si professa giornalista, al mandato etico che dovrebbe avere e che sarebbe quello di informarsi prima di scrivere inesattezze dettate da altri».
I consiglieri comunali algheresi di Lega Maurizio Pirisi e Psd'az Roberto Trova non usano mezze misure per replicare alla denuncia dell'esponente di Sinistra in Comune Valdo Di Nolfo che, a riguardo della situazioni di Diabetologia ad Alghero aveva parlato di scandalo
[LEGGI]. «E se avesse fatto quel che un giornalista serio dovrebbe fare, avrebbe scoperto che la sede provvisoria di diabetologia che è partita il 21 aprile, è funzionale alla ristrutturazione dei locali di Via Manzoni che a breve, terminati i lavori, saranno a disposizione di una specialità per troppo tempo bistrattata dalle Amministrazioni facenti capo alla sua parte politica in diverse zone della città. Il consigliere Di Nolfo, se si fosse informato, avrebbe dovuto ringraziare chi, ben individuabile e noto a tutti gli algheresi, si stà prodigando per dare dignità ai servizi sanitari cittadini, ospedalieri e territoriali, cosa mai fatta in passato da chi, come Di Nolfo, è stato capace esclusivamente di parlare e mai di fare».
«Ma riconoscere impegno e risultati, che sono sotto gli occhi di tutti, ad un avversario non rientra nei codici della Sinistra di cui fa parte, e che fa della menzogna il proprio stile di comunicazione. Ma una menzogna rimane sempre una menzogna, anche se urlata o ripetuta più volte. Perciò Di nolfo si rivolga ai suoi compagni di partito per cercare i responsabili dello sfascio sanitario, dei tagli indiscriminati per investimenti e personale, a cui si sta mettendo rimedio, nonostante le difficoltà della pandemia, per dare dignità ai servizi sanitari cittadini, ospedalieri e territoriali, cosa mai fatta in passato da chi, come Di Nolfo, è stato capace esclusivamente di parlare e mai di fare. E vorremmo dire a Di Nolfo che utilizzare anziani, fragili e mamme per combattere guerre politiche personali, peraltro sbagliate e menzognere, è cosa che non si deve mai fare. Comunque Di Nolfo continui a sbraitare su temi ed argomenti di cui dimostra di non conoscere mai nulla: continuerà a dequalificare la sua politica di cui i cittadini sono davvero stanchi. Per parte nostra – concludono Pirisi e Trova - noi ringraziamo nostri rappresentati in Regione, i presidenti Solinas e Pais, che con l'assessore Nieddu, stanno finalmente ridando dignità e importanza alla sanità algherese che la Sinistra gli aveva strappato».