Red
10 maggio 2021
Canoisti in difficoltà salvati a Olbia
Ieri, poco dopo le 17, la Sala Operativa della Capitaneria di porto–Guardia costiera ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di un gruppo di canoisti in difficoltà nelle acqua antistanti Capo Ceraso che, a causa dell’improvviso peggioramento delle condizioni meteomarine, non riuscivano a rientrare a riva
OLBIA – Ieri (domenica), poco dopo le 17, la Sala Operativa della Capitaneria di porto–Guardia costiera di Olbia ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di un gruppo di canoisti in difficoltà nelle acqua antistanti Capo Ceraso che, a causa dell’improvviso peggioramento delle condizioni meteomarine, non riuscivano a rientrare a riva. Su disposizione del direttore marittimo di Olbia, il capitano di Vascello Giovanni Canu, è stata subito inviata la motovedetta di ricerca e soccorso Cp894 e diramato un avviso ai naviganti per allertare tutte le unità navali presenti in zona.
Dopo 20' dalla richiesta di soccorso, la motovedetta ha individuato le persone in difficoltà e ha iniziato le operazioni di soccorso alle quali, qualche minuto dopo, sotto il coordinamento della Sala operativa della Capitaneria, hanno partecipato anche la motovedetta V2036 della Guardia di finanza e un’imbarcazione a vela in transito. I sei canoisti sono stati recuperati (tre dalla Guardia costiera, due dalla Guardia di finanza e uno dalla barca a vela).
A tutti sono stati forniti indumenti asciutti e coperte termiche e sono stati trasferiti nella banchina della Capitaneria di porto di Olbia, dove ad attenderli c’era un’ambulanza del 118. Infreddoliti e un po’ spaventati, i sei escursionisti, giunti in banchina poco dopo le 18, sono stati visitati dall’equipe del 118 che, a parte un lieve stato di ipotermia, ha accertato le loro buone condizioni generali di salute.
|