Red
26 aprile 2021
Lite a Oschiri: l´accusa è tentato omicidio
Sembra sia stata una lite per futili motivi a spingere un 26enne ad afferrare una forbice tosapecore e spingerla nel ventre di un 50enne romeno, suo collega in un’azienda agricola di Monte de sas fulcas
OSCHIRI - Sembra sia stata una lite per futili motivi a spingere un 26enne ad afferrare una forbice tosapecore e spingerla nel ventre di un 50enne romeno, suo collega in un’azienda agricola di Monte de sas fulcas, nella campagna di Oschiri. E' stato il proprietario dell’azienda a chiamare il 118, che, a sua volta, ha avvisato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno tratto in arresto l’aggressore che, dopo alcune ore, ha confessato.
La discussione è avvenuta intorno alle 21,30, mentre i due braccianti accudivano i capi. Il 26enne, già noto alle Forze dell'ordine, non si era mai spinto fino a un tentato omicidio. Infatti, è questa l’ipotesi di reato per la quale si procede. Il sostituto procuratore di turno Giovanni Porcheddu ha disposto l’associazione dell’arrestato al carcere sassarese di Bancali, dove si trova in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
|