A.B.
18 aprile 2021
Volley: colpaccio Hermaea a Ravenna
Le olbiesi riscattano le due sconfitte con Talmassons superando in quattro set la capolista della Poule Salvezza del campionato di serie A2 di pallavolo femminile
OLBIA - Prestigiosissimo successo esterno per l’Hermaea Olbia, che si impone in quattro set in casa dell’Olimpia Teodora Ravenna capolista della Poule Salvezza del campionato di serie A2 di pallavolo femminile e riscatta le ultime due sconfitte consecutive contro Talmassons. La squadra di coach Giandomenico, guidata dagli attacchi di Joly e Korhonen, ha offerto una prova di grande spessore e ha fatto sua con merito l’intera posta in palio. Il successo (nono in stagione) consente alle isolane di issarsi a quota 30punti in graduatoria. Domani, lunedì 19 aprile, alle 20, è in programma l’ultima sfida della stagione sul campo di Martignacco.
Parte bene la squadra biancoblù, che dopo il 3-1 avversario prende il controllo delle operazioni e vola sul 7-11 con il mani out di Ghezzi. Le hermeine guadagnano anche il +5 e Bendandi chiama tempo. Le romagnole tentano la rimonta sul 12-15, ma le olbiesi si esprimono bene e ripristinano il vantaggio sul 15-20 dopo la giocata di seconda di Stocco. Le cose sembrano mettersi in discesa, ma non è ancora finita: l’Olimpia Teodora si ripresenta sul -2 (ace di Guasti su Joly) e stavolta è Giandomenico a intervenire. Al rientro in campo l’Hermaea rompe gli indugi: Joly si prende la palla set con un muro vincente su Guidi: Piva annulla la prima, la stessa schiacciatrice biancoblù manda out la seconda, mentre la terza, a firma Korhonen, vale il definitivo 22-25. La reazione di Ravenna non si fa attendere nel secondo set (due ace consecutivi di Piva per il 13-7). La squadra di Emiliano Giandomenico soffre ma pian piano si riporta a contatto e, grazie alla fast vincente di Angelini, sigla il -2 (19-17). Nel testa a testa finale la spuntano le padrone di casa: Piva dalla seconda linea mette a terra il 23-20, Korhonen risponde, ma un pasticcio sotto rete consente all’Olimpia Teodora di pareggiare il conto sul 25-21.
Nella terza frazione, Ravenna si ripresenta in campo con la giovanissima Piomboni, classe 2005. La contesa torna sui binari dell’equilibrio, con le due compagini che avanzano a braccetto fino al 12-12. Piva guida le sue verso un primo tentativo di allungo, ma l’Hermaea non ci sta e riprende le rivali sul 17-17 (muro punto di Poli). Dopo il time-out di Bendandi, arriva anche l’ace di Stocco che porta avanti le biancoblù. Ravenna resta a contatto, e il finale di set è appassionante: Giandomenico inserisce Ghezzi per Coulibaly, poi Joly trova l’ace del 23-24. Piomboni annulla il set ball, e la sfida prosegue ai vantaggi. A decidere, a questo punto, è proprio Ghezzi, che chiude il punto del 25-27 e riporta le sue avanti nel conto set. Determinata a far suo il bottino pieno, la squadra gallurese spinge subito fino al 7-11 con l’ace di Joly e l’attacco vincente di Ghezzi. Ravenna stavolta non riesce a reagire e viene doppiata sull'8-16. Nel finale c’è poca storia: l’Hermaea è in fiducia e chiude senza esitazioni sul 19-25.
«Accogliamo con soddisfazione questa bella vittoria, che per certi versi aumenta il rammarico per ciò che poteva essere e non è stato in questa stagione – dice il presidente Sarti - Siamo convinti di aver allestito una squadra forte, che avrebbe potuto partecipare alla Poule Promozione. Purtroppo, è stata invece una annata costellata da infortuni e soste proprio nel momento in cui ci stavamo esprimendo bene. In un momento in cui la Sardegna è attanagliata da problemi ben più gravi non facciamo certamente drammi e ci teniamo questa bella vittoria contro la capolista della Poule, nella speranza di replicare lunedì a Martignacco». «E' stata un’ottima prestazione, caratterizzata da pochissime sbavature – commenta coach Giandomenico – le ragazze sono state sempre molto lucide dal punto di vista tecnico e tattico e hanno lottato su ogni pallone. Questa vittoria ci ripaga di tante delusioni e di tante situazioni negative che ci siamo trovati ad affrontare quest’anno. Vincere a Ravenna è sempre un’impresa. Faccio i complimenti alla mia squadra, perchè è stata capace di venir fuori con determinazione da ogni momento di difficoltà. Ci sarebbero stati tanti alibi e invece tutte hanno continuato a combattere onorando la maglia. Questi tre punti ci danno la carica giusta per la sfida di domani a Martignacco. Vogliamo chiudere bene e lasceremo tutto sul campo».
OLIMPIA TEODORA RAVENNA-GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 1-3:
OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Piva 18, Torcolacci 12, Guasti 3, Grigolo 8, Guidi 4, Morello 1, Rocchi (l), Kavalenka 9, Piomboni 4, Assirelli 3, Poggi, Giovanna (l), Bernabè. Non entrata: Monaco. Coach Simone Bendandi.
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Stocco 5, Ghezzi 12, Poli 5, Korhonen 20, Joly 22, Angelini 8, Caforio (l), Coulibaly 2, Ciani, Zonta. Non entrate: Barazza. Coach Emiliano Giandomenico.
ARBITRI: Traversa, Piubelli
PARZIALI: 22-25, 25-21, 25-27, 19-25.
Nella foto (di Luigi Fiori): Piia Korhonen
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