Red
15 aprile 2021
Ripristino porto Buggerru: incontri Ministero-Comune
«Avviate le interlocuzioni tra il Ministero della Transizione ecologica e il Comune», hanno reso noto la parlamentare algherese Paola Deiana e la consigliera regionale sassarese Desirè Manca. «Prossimamente, tavolo tecnico con Ispra/Arpa e MiTe», annunciano le due esponenti pentastellate
ALGHERO - «Sono stati diversi gli operatori economici, i pescatori, i cittadini e alcuni amministratori di Buggerru che ci hanno contattato per illustrarci le problematiche relative alla stasi del progetto per le opere di dragaggio e ripristino dei moli. Tempestivamente, abbiamo dunque avviato le interlocuzioni tra il Ministero della Transizione ecologica e il Comune di Buggerru per lavori di dragaggio per salvare il porto insabbiato di Buggerru». Lo fanno sapere la deputata algherese Paola Deiana e la consigliera regionale sassarese del Movimento 5 stelle Desirè Manca.
«Si sta procedendo per step, secondo la normativa vigente prevista per le aree Sin e le indicazioni e prescrizioni Ispra/Arpa. Ricordiamo, infatti - spiegano le due esponenti pentastellate - che il porto del Comune del Sud Sardegna è compreso nell'area marino costiera del Sito di interesse nazionale del Sulcis Iglesiente Guspinese, istituito nel 2001».
«Prossimamente, con l'obiettivo di avviare un confronto sulla possibilità di effettuare un intervento di ripristino dell'agibilità del porto e il suo mantenimento nel tempo, si terrà un tavolo tecnico con Ispra/Arpa e MiTe, che coinvolgerà il Comune di Buggerru. I proclami, puntualmente demagogici e improduttivi, li lasciamo fare agli altri – sottolineano Deiana e Manca - Per noi, l'imperativo è lavorare seriamente e trovare soluzioni. Per questo seguiremo passo per passo tutto l'iter fino alla sua conclusione».
Nella foto: Paola Deiana e Desirè Manca
|