Red
6 aprile 2021
Boom di contagi a Nuoro: scuole chiuse
Scuole secondarie di primo e secondo grado chiuse fino a martedì 20 aprile. Il sindaco Andrea Soddu ha firmato l´ordinanza dopo la comunicazione da parte dell´Ats Sardegna dell´aumento dei casi in città: 251 positivi e novantaquattro persone in quarantena
NUORO - Scuole secondarie di primo e secondo grado chiuse a Nuoro fino a martedì 20 aprile. Il sindaco Andrea Soddu ha firmato l'ordinanza dopo la comunicazione da parte dell'Ats Sardegna dell'aumento dei casi in città: 251 positivi e novantaquattro persone in quarantena. I casi sono in forte incremento e negli ultimi tempi hanno coinvolto soprattutto i più giovani, portando il dato su livelli che richiedono la massima attenzione da parte delle Autorità e degli stessi cittadini.
La misura, per il momento, esclude le prime medie, le scuole di primo grado, quelle dell'infanzia e gli asili nido, la cui apertura è consentita dal Dpcm. Il primo cittadino si riserva, previa interlocuzione con i dirigenti scolastici, la possibilità di chiudere anche queste tipologie di scuole qualora si dovessero verificare casi di focolai di contagio. Nel provvedimento, sono previste anche limitazioni agli spostamenti: sono vietati quelli in entrata e in uscita dal territorio comunale, se non motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute e situazioni di necessità. Vietati anche gli spostamenti verso case private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.
«A seguito di un aumento del numero dei contagiati soprattutto tra i più giovani – dichiara Soddu – ho adottato un’ordinanza che contiene alcuni provvedimenti a tutela della salute pubblica. La situazione preoccupa e vorremmo evitare che il numero dei casi possa crescere ulteriormente. Il provvedimento riguarderà le scuole cittadine che verranno chiuse fino al miglioramento della situazione epidemiologica in città, e gli spostamenti che potranno esserci solo per comprovati motivi. Per ora abbiamo voluto salvaguardare le attività commerciali, già pesantemente provate dall’emergenza sanitaria, invitando i gestori ad osservare tutte le norme contenute nell’ultimo Dpcm come l’utilizzo della mascherina, il contingentamento degli ingressi, l’igienizzazione personale e la sanificazione continua dei locali. Una raccomandazione che estendo a tutti i cittadini: il momento è critico e serve la collaborazione di tutti per riportare la curva sui livelli accettabili e per tornare presto a una vita normale, confidando anche in un’accelerazione della campagna vaccinale che rimane il più importante strumento a nostra disposizione per debellare il virus. Vi invito ad avere atteggiamenti responsabili e ad evitare assembramenti nei luoghi pubblici e nelle vostre case».
Nella foto: il sindaco Andrea Soddu
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