C´è soddisfazione tra i banchi della Minoranza, al termine del Consiglio comunale di oggi, che ha portato alla modifica del regolamento delle entrate comunali, tra una frecciata al sindaco e una presa d´atto che la Maggioranza sia ora a trazione forzista
ALGHERO - «L’Opposizione compatta e responsabile, di Centrosinistra e 5stelle, ha contribuito con grande senso di responsabilità a migliorare il regolamento del Consiglio comunale di Alghero, agevolando le famiglie e le imprese in questo difficile momento per tutti, per via della crisi conseguente al Covid». C'è soddisfazione tra i banchi della Minoranza, al termine del Consiglio comunale di oggi (venerdì), che ha portato alla modifica del regolamento delle entrate comunali
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«I consiglieri di Opposizione – spiegano gli esponenti di Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune, Partito democratico e Movimento 5 stelle - hanno dapprima contribuito nel Consiglio del 31 ad approvare una mozione che ha dato l’indirizzo politico, nonostante l’evidente spaccatura in Maggioranza e l’isolamento del sindaco
[LEGGI] e poi, con emendamenti e un grande lavoro di dialogo e di confronto, hanno migliorato il regolamento delle entrate. L’Opposizione ha così saputo distinguere la fase di crisi politica in atto (che ha sancito il completo ritorno di Forza Italia alla guida della Maggioranza con il sindaco sardoleghista e i partiti minori costretti a inseguire) dal contenuto delle misure in discussione. Ci auguriamo che, per il bene della città, ora le forze di Maggioranza trovino sintesi anche sulle caselle da riempire e sui partiti da far rappresentare in Giunta, perché non è più sopportabile la situazione di stasi che dura da troppo tempo».
«Resta la perplessità sulle decisioni in merito al ruolo, alla proroga, alle iniziative assunte dalla Amministrazione comunale sulla Step. Insomma, la Giunta Conoci da un lato finge di favorire i contribuenti e dall’altro sembra invece voler far cassa anche su situazioni di cittadini e imprese su cui è possibile e doveroso non accanirsi, continuando, infatti, a non censurare il fatto che in un momento già così difficile si continuino a mandare avvisi di accertamento relativi ad atti lontanissimi dalla scadenza e assolutamente non a rischio prescrizione. Da sottolineare – concludono Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Maria Antonietta Alivesi e Giusy Di Maio - anche il voto finale del gruppo Udc al regolamento entrate che (al pari delle Minoranze) ha deciso di astenersi».