A.B.
1 aprile 2021
Basket; Dinamo ko a Bamberg
Finisce 92-86 alla Brose Arena: con quattro sconfitte in altrettante gare disputate, il Banco di Sardegna Sassari dice addio a ogni possibilità di qualificarsi alla Final eight di Basketball champions league
SASSARI – Dinamo ko a Bamberg. Finisce 92-86 alla Brose Arena: con quattro sconfitte in altrettante gare disputate, il Banco di Sardegna Sassari dice addio a ogni possibilità di qualificarsi alla Final eight di Basketball champions league.
Problemi di rotazioni per la Dinamo, ancora senza il trio Spissu-Katic-Re reduce dalla positività al Covid-19, e Kruslin a riposo precauzionalmente, promosso quindi in quintetto Kaspar Treier con Chessa in uscita dalla panchina. Il Banco corre e detta il ritmo nei primi 3', solo Michele Vitali a segno per Bamberg, l’ex biancoblu tiene vivo l’attacco tedesco ma è 4-12 sassarese grazie all’ottimo avvio del quintetto scelto da Poz. I padroni di casa rivoluzionano il quintetto per ricucire lo strappo, ma continuano i problemi sia in attacco, sia in difesa per il Brose. Gli ospiti ne approfittano. Sul 4-16 al 5’, è time-out per coach Roijakkers. Rotazioni corte, ma necessarie per i biancoblu: Happ, Chessa e Gandini in campo, Stefano Gentile firma un personale 0-5 e porta il Banco a +16 (9-25), Lockhart con le sue triple tiene vivo il Bamberg, stavolta è time-out Pozzecco, Treier dall’angolo chiude_ al 10’ è 15-28. Attacchi bloccati in avvio di seconda frazione, Happ ne fa 4 di fila e risponde ai canestri di Kravish e Hall, Dinamo sempre avanti oltre la doppia cifra di vantaggio, lavora bene in difesa nonostante i tanti errori al tiro (20-32 al 15’). Bamberg litiga con il ferro, il solo Vitali riesce a tenere vivo l’attacco tedesco, mentre il Banco vola con Bendzius e Bilan: sul 23-39 è inevitabile un nuovo time-out per il Brose. Thompson e Vitali riducono il gap, Burnell batte la difesa tedesca, Sengfelder è l’uomo del finale di quarto, Poz chiama il minuto per far rifiatare i suoi e si va negli spogliatoi sul 37-48 con tecnico al coach biancoblu per le eccessive proteste.
Al rientro dall'intervallo lungo, libero a segno per Bamberg e antisportivo commesso da Bendzius su Hall. Miro Bilan lotta e ha la meglio contro tre avversari, è però un altro Brose, deciso a rimettere in piedi il match, tre triple in un amen riportano i tedeschi a -2 (parziale di 11-2) e la panchina sassarese chiama time-out per spezzare l’inerzia e rimettere ordine: 48-50 al 22’. Gentile per la pronta reazione, l’attacco avversario segna con continuità, un solo punto di distanza tra le due squadre dopo 24’. Jason Burnell si mette in proprio e Sassari trova punti importanti anche dalle mani di Chessa (54-62). Bendzius dall’arco risponde al contropiede tedesco, ma il finale è tutto un crescendo dei padroni di casa, Vitali trova i suoi primi punti del terzo quarto negli ultimi secondi: dopo 30’ è 65-67. Treier piazza la bomba e ristabilisce un vantaggio consistente, Bamberg rimane incollata, qualche palla persa di troppo per la Dinamo, 4punti di fila firmati da Bilan, Vitali ancora determinante in fase offensiva conquista 3liberi e fa 2/3, rientra Bendzius sul parquet nonostante i 4falli: al 35’ è 73-76. Kravish scrive il -1 e punisce la persa di Burnell, l’ex Vitali, dopo 37’, porta in vantaggio i suoi (79-78). Burnell tiene viva la Dinamo con un libero e una magia, bomba di Lockhart, risponde da leader Gentile: 82-84 e time-out Brose a 1’40” dalla sirena. Bamberg trascinata da Kravish, il Banco gestisce con poca lucidità e parecchia stanchezza: Bendzius perde palla, i rimbalzi offensivi premiano i padroni di casa, è duello Kravish-Bilan, il lungo ex Manresa ha la meglio sotto le plance, a 17” dalla sirena arriva anche un tecnico per proteste contro Gentile, 90-86. Sbaglia Bilan dopo il time-out, Larson a cronometro fermo sigilla il risultato, Bamberg si aggiudica il match delle eliminate in volata, finisce 92-86 e alla Final eight vanno, con due gare di anticipo, Saragozza e Nymburk.
Coach Gianmarco Pozzecco non nasconde il dispiacere in sala stampa: «Complimenti a Bamberg, che ha meritato, ma anche noi avremmo meritato di vincere: gli arbitri devono essere professionali come lo siamo noi. Stanotte sicuramente non dormirò, sono convinto che per poter avere una buona competizione tutti i componenti devono essere al top. Abbiamo giocato una grande partita, i miei ragazzi hanno dato tutto, più di tutto, meritavano almeno di giocare e perdere con merito non per qualche episodio che ci ha messo in difficoltà. Non è la prima volta. Ho grande rispetto per gli arbitri, ma per poter avere una competizione migliore bisogna alzare il livello di tutti. Mi piace la Basketball champions league, è una buona competizione, noi eravamo già in difficoltà per tante ragioni, non voglio dare la colpa all’arbitraggio, ma questa è un suggerimento per crescere come movimento. Congratulazioni a Bamberg, perché ha disputato un’ottima partita».
BROSE BAMBERG-BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI 92-86:
BROSE BAMBERG: Lockhart 12, Ruoff, Fieler 7, Hall 16, Ogbe 2, Thompson 8, Vitali, 17 Hundt, Sengfelder 9, Kravish 15, Bacoul ne, Larson 6. Coach Johan Roijakkers.
BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI: Sanna ne, Bilan 20, Treier 8, Chessa 5, Kruslin ne, Happ 10, Martis ne, Burnell 15, Bendzius 15, Gandini, Gentile 13. Coach Gianmarco Pozzecco.
PARZIALI: 15-28, 37-48, 65-67.
Nella foto: Miro Bilan, top scorer per gli ospiti
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