CAGLIARI - «Gli agricoltori “under 40” che si iscrivono alla gestione previdenziale tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2021, per due anni sono esonerati dal pagamento dei contributi». Lo annuncia Coldiretti Giovani impresa Sardegna, nel commentare la circolare 47/2021 sullo sgravio Inps previsto dalla Legge di Bilancio 2019. La norma prevede l’esonero per ventiquattro mesi dal versamento dei contributi previdenziali (invalidità, vecchiaia, superstiti e del contributo addizionale) per tutti i neo-imprenditore agricoli professionale e i coltivatori diretti che si iscrivono tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2021 alla gestione previdenziale.

L'esonero esclude il contributo per la maternità e l'Inail e non è cumulabile con altri benefici contributivi. «Un intervento pratico che abbiamo sempre sostenuto e appoggiato già nel passato – afferma il delegato dei Giovani Coldiretti sardi Frediano Mura - E’ stato molto utile nel recente passato e lo è a maggior ragione nel pieno della crisi economica che stiamo vivendo. I giovani che hanno il coraggio di avviare una nuova impresa in questo momento di crisi, va sostenuto e incoraggiato».

L’esonero non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente. Nei casi di concorrenza di più esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente (per esempio, la riduzione per gli ultra 65 anni con riferimento ai soli coadiuvanti o riduzione del premio Inail) sarà applicata, in sede di tariffazione, l’agevolazione più favorevole al contribuente. L’istanza di ammissione all’incentivo deve essere presentata entro 120 giorni dalla data di comunicazione di inizio attività. Le istanze di ammissione al beneficio presentate oltre 210 giorni dall’inizio dell’attività saranno respinte. Per sfruttare questa opportunità, gli uffici territoriali della Coldiretti sono a disposizione per dare maggiori informazioni.

Nella foto: il delegato dei Giovani Coldiretti sardi Frediano Mura