Red
24 marzo 2021
Tari: a Oristano 220 mila di sgravi fiscali
Dalla Giunta Lutzu arriva una nuova misura destinata a imprese, associazioni e professionisti in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus
ORISTANO - Dalla Giunta Lutzu arriva una nuova misura destinata a imprese, associazioni e professionisti in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Su proposta dell’assessore comunale alle Attività produttive Maria Bonaria Zedda, la Giunta ha deliberato i criteri per il nuovo bando “Oristano per le imprese 2021”, con la concessione di contributi che, unite alle altre misure già disposte dalle Istituzioni nazionali, regionali e comunali, puntano ad alleviare la sofferenza di imprese e professionisti durante l’emergenza sanitaria da Coronavirus. «Nel momento in cui la Sardegna ritorna in “area arancione” e scattano le misure anti-Covid da cui dipenderanno nuove chiusure e nuove restrizioni, interveniamo per un importo complessivo di 220mila euro per sgravare, nella misura massima di 300euro a richiedente, le attività produttive e quelle professionali dal pagamento della Tari 2021», osservano il sindaco Andrea Lutzu e l’assessore Zedda.
«Accogliendo le istanze delle organizzazioni di categoria e le richieste di tanti imprenditori e professionisti locali abbiamo stabilito una serie di criteri che consentiranno loro di non dover sostenere il peso del pagamento del tributo dovuto per i rifiuti – spiega Zedda - Lo sgravio si aggiunge alle risorse messe a disposizione dal Governo nazionale e dalla Giunta regionale e alle misure adottate dal Comune che in questo anno, tra le altre cose, è intervenuto con varie misure, come i buoni spesa e i buoni famiglia, a favore di centinaia di famiglie in difficoltà». I criteri, stabiliti dalla Giunta Lutzu e assegnati al dirigente comunale per la predisposizione dell'avviso pubblico (che sarà pubblicato nei prossimi giorni), prevedono che il contributo sia attribuito a scomputo del tributo Tari dovuto per l'anno 2021. Potranno presentare domanda le imprese (ditte individuali, imprese artigiane e società) titolari di partita Iva e iscritte alla Camera di commercio, nonché i professionisti titolari di partita Iva, le associazioni (culturali, di promozione sociale, di volontariato, sportive dilettantistiche e gli enti del Terzo settore) che hanno sede operativa a Oristano e che, nel periodo tra il 4 maggio e il 31 dicembre 2020, hanno ricevuto danni diretti a causa della chiusura o dalla limitazione delle attività per effetto della normativa anti-Covid e che abbiano riscontrato una diminuzione del fatturato per l’anno 2020 superiore al 25percento rispetto a quello del 2019.
L’impresa o associazione non deve avere avuto al 31 dicembre un fatturato per l’anno 2020 superiore a 400mila euro. Per i professionisti, il fatturato 2020 non deve essere stato superiore a 50mila euro. «Rispetto al precedente bando introduciamo l’importante requisito della riduzione del fatturato di almeno il 25percento per il 2020 rispetto al 2019 – osserva l’assessore - E' un requisito che abbiamo voluto prevedere per intercettare le reali situazioni di difficoltà di imprese, associazioni e professionisti. Sarà possibile presentare richiesta per ciascuna delle attività aventi sede operative sul territorio comunale di Oristano. Il contributo è una tantum nella misura massima di 300euro. Se un richiedente avesse più sedi operative nel Comune di Oristano potrà beneficiare del contributo di 300euro per la prima attività e di un ulteriore 50percento del contributo per una sola seconda attività».
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