Red
23 marzo 2021
Piano casa: Perantoni chiama la Consulta
«La decisione del Governo di impugnare il Piano caso è il passo che speravamo, ma non basta: occorre sospenderne l´efficacia, così come disposto recentemente dalla Consulta per una legge della Val D´Aosta», dichiara il deputato del Movimento 5 stelle
SASSARI - «La decisione del Governo di impugnare il Piano caso è il passo che speravamo, ma non basta: occorre sospenderne l'efficacia, così come disposto recentemente dalla Consulta per una legge della Val D'Aosta. Infatti, in attesa della decisione della Corte, le norme sono formalmente ef6icaci e la loro applicazione comprometterebbe in modo devastante il territorio con una frammentazione degli agroecosistemi e un condono surrettizio, come sostiene l'impugnativa del Governo».
Lo afferma il deputato del Movimento 5 stelle Mario Perantoni, che aggiunge: «Di certo non è istituzionalmente tollerabile che l'assessore all’Urbanistica Quirico Sanna, tra i principali responsabili di questo scempio, utilizzi i social per ricordare ai cittadini che “la sua legge” rimane in vigore e produce effetti 6ino alla sentenza della Corte, senza dire cosa succederà dopo la dichiarazione di incostituzionalità. Questo atteggiamento ci costringe ad appellarci alla Consulta perché in via cautelare sospenda gli effetti del Piano casa sardo che, se attuato, provocherebbero danni gravi e irreparabili agli interessi pubblici e privati», conclude il presidente della Commissione Giustizia della Camera.
Nella foto: il deputato Mario Perantoni
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