Precipita la situazione ad Alghero. In aula parole grosse tra colleghi di coalizione. L´abbandono dei lavori dei cinque membri di Forza Italia e gruppo Misto scalda gli animi e tra i banchi virtuali dei consiglieri di maggioranza volano le accuse
ALGHERO - «Pagliacci». Ma prima ancora le accuse erano state più esplicite e violente. Sono gli strascichi di una seduta consiliare drammatica, ancora una volta andata in scena a distanza, col solo monitor (e microfono) a scandire nuove tappe di una crisi che ad Alghero si trascina ormai da tempo.
In aula volano così parole grosse tra colleghi di coalizione. L'abbandono dei lavori dei cinque membri di Forza Italia e del gruppo
Misto scalda gli animi tra i fedelissimi del sindaco Conoci, e tra i banchi virtuali volano le accuse: Compromettenti e decisamente pesanti, tanto che il video con le immagini del secondo appello che certifica l’assenza del numero legale per proseguire nella seduta, inizialmente caricato sul canale istituzionale del Comune è stato prontamente rimosso.
Difficile capire cosa possa ancora succedere. Senza numeri è impensabile che il sindaco di Alghero possa resistere a lungo e la "lezioni" di ieri, prevista e preannunciata da
Alguer.it ne è la riprova [
LEGGI]. Tre le strade percorribili: apertura formale ed immediata del tavolo di crisi (leggasi rimpasto), lo scontro sui numeri in consiglio (con convocazioni in
seconda) o le dimissioni.