Red
10 marzo 2021
Lingue minoritarie: riaperti termini regionali
La Direzione generale dei Beni culturali-Servizio Lingua e cultura sarda dell´Assessorato regionale alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazioni, spettacolo e sport ha riaperto i termini per la partecipazione all´avviso per la costituzione del Catalogo dei laboratori culturali
ALGHERO - La Direzione generale dei Beni culturali-Servizio Lingua e cultura sarda dell'Assessorato regionale alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazioni, spettacolo e sport ha disposto la riapertura dei termini per la presentazione delle domande ai fini dell’aggiornamento per l'Annualità 2021 del Catalogo di laboratori culturali pubblicato sul sito internet istituzionale della Regione autonoma della Sardegna. Per valorizzare e diffondere il sardo, il catalano di Alghero e le varietà alloglotte sassarese, gallurese e tabarchino, la Regione sostiene la realizzazione di laboratori culturali svolti esclusivamente nelle forme linguistiche destinati a tutta la cittadinanza.
Dovranno riguardare tematiche di attualità nell’ambito delle comunità di riferimento, da realizzarsi anche con l’utilizzo di strumenti multimediali per garantire la massima fruibilità e diffusione. I laboratori culturali dovranno essere realizzati da operatori che abbiano una completa padronanza della lingua minoritaria o della varietà alloglotta nella quale si svolgerà l’attività.
Sono finalizzati a stimolare e rafforzare le conoscenze della lingua e i processi di apprendimento, nonché accrescere le opportunità di sviluppo di competenze specifiche. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande, che dovranno essere inviate esclusivamente via Pec, all'indirizzo web pi.cultura.sarda@pec.regione.sardegna.it, è fissato per le 12 di lunedì 26 aprile.
Nella foto: l'assessore regionale Andrea Biancareddu
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