«Un presidente che, per difendere un piccolo recinto, non guarda al futuro e cerca, con piccoli escamotage di impedire l’adesione e la nascita di nuove sezioni è un fatto che rattrista». Bordate da Alghero su Antonio Moro
ALGHERO - Le dichiarazioni di
Quirico Sanna sulla presunta apertura della nuova sezione Psd'Az ad Alghero e la clamorosa smentita pubblica del presidente nazionale
Antonio Moro infiammano il partito, al centro in Riviera del corallo di una durissima contesa che coinvolge pesantemente e direttamente i vertici regionali. Tanto che «80 iscritti» alla sezione Antonio Simon Mossa (mai costituita ufficialmente come chiaramente precisato dal presidente Moro) ribattono per conto del futuro coordinatore, il consigliere comunale Roberto Trova, e del sindaco Mario Conoci, entrambi presenti ieri insieme all'assessore Quirico Sanna ed al consigliere regionale Piero Maieli nella conferenza stampa del
Quarter.
Sono soltanto esternazioni «bizzarre, estemporanee e al limite del folclore» per loro quelle del presidente del Psd’Az, «il presidente di tutti i sardisti, ci ostiniamo a credere nonostante tutto». «Una, peraltro, delle pochissime estrazioni del suo mandato presidenziale, mandato, pare, rivolto esclusivamente a prendersela (ahimè) con la nuova sezione di Alghero. Crediamo che la crescita, articolata e armonica, della casa sardista sia un obiettivo di chiunque abbia a cuore i prossimi 100 anni di vita del partito. Vedere un presidente che, per difendere un piccolo recinto, non guarda al futuro e cerca, con piccoli escamotage procedurali tutti da verificare, di impedire l’adesione e la nascita di nuove sezioni in tutto il territorio della Sardegna e, nel caso di Alghero, a 80 persone di vedere riconosciuta la propria volontà di partecipare alla vita del partito, è un fatto che rattrista non poco» attaccano Trova e compagni, rassicurando il presidente Moro «che la nostra volontà è esattamente quella di fornire “nuovi spazi di proposta e di offerta sardista” proprio per uscire da vecchi e nuovi “tancati” troppo spesso gestiti proprio come proprietà private nelle quali aprire e chiudere i cancelli a piacimento del proprietario di turno».
«Un partito aperto e partecipato, nel quale il dibattito sia sui temi sempre più attuali del sardismo e non incentrato su ostruzionismi sterili e privi di qualsiasi contenuto, tesi esclusivamente a mantenere rendite di posizione mortali per il partito. Decida il presidente Moro da quale parte del recinto vuole stare, se dalla parte dei cancelli chiusi o dalla parte aperta e partecipata del partito, allo stesso tempo, più antico e più moderno della scena politica sarda. La sezione ringrazia il Presidente della Regione Sardegna e Segretario Nazionale del Psd’Az Christian Solinas e l’Assessore all’urbanistica Quirico Sanna per la fiducia e l’apertura dimostrate» conclude la nota.
Nella foto: Mario Conoci e Roberto Trova ((Psd'Az Simon Mossa)