Red
5 marzo 2021
Coldiretti Nuoro-Ogliastra: l´agricoltura riparte da Bitti
Riparte simbolicamente dall’inaugurazione del nuovo ufficio zona Coldiretti di Bitti il mondo delle campagne: «un bel segnale di ripartenza per l’agricoltura e per una comunità laboriosa» ha detto al taglio del nastro, ieri pomeriggio, il presidente regionale di Coldiretti Battista Cualbu
BITTI - Riparte simbolicamente dall’inaugurazione del nuovo ufficio zona Coldiretti di Bitti il mondo delle campagne: «un bel segnale di ripartenza per l’agricoltura e per una comunità laboriosa» ha detto al taglio del nastro, ieri pomeriggio (giovedì), il presidente regionale di Coldiretti Battista Cualbu. Riparte da un Comune, che oltre che dal Covid-19, è stato colpito pesantemente dall’alluvione, ma che, con determinazione, si sta sapendo rialzare con la forza tipica del mondo agropastorale. E non a caso, Coldiretti Nuoro Ogliastra ha scelto questo centro, fortemente rappresentativo visto l’alta incidenza di aziende agricole guidate da quelle allevatoriali e pastorali in particolare che sono tra le numerose (in percentuale) in Sardegna basti ricordare che «qui si producono circa 8milioni di litri di latte», ha sottolineato il presidente provinciale della Coldiretti Leonardo Salis.
Si riparte con numeri in crescita per la Federazione nuorese, che conta su 101 Comuni (tra Nuoro e Ogliastra, fino al Sarcidano), undici uffici zonali, 6300 soci e sessantotto dipendenti, il 58percento in più rispetto a cinque anni fa, quando erano quarantatre, a testimonianza della crescita dei servizi a disposizione dei soci e maggiore presenza capillare nel territorio. L’ufficio di Bitti (che comprende anche i Comuni di Orune, Osidda, Lula e Onanì) è il cuore di questa Federazione, sia nei numeri (con oltre 520 soci), sia nella qualità dei servizi offerti. A Bitti, si è sugellata anche una collaborazione con il Banco di Sardegna, visto che la nuova sede si trova nella struttura della Banca, al primo piano del palazzo di Via Deffenu, a pochi metri dalla precedente: «un sodalizio nato con diversi servizi che gestiamo insieme e adesso anche con le sedi, in alcuni casi, reciprocamente vicine che ci portano ad essere integrati con i sistemi economici del territorio», ha dichiarato il direttore regionale della Coldiretti Luca Saba. Un ufficio moderno, luminoso e spazioso adatto alle nuove esigenze di un comparto sempre più dinamico, multifunzionale e innovativo.
A fare gli onori di casa, il presidente di sezione Dino Burrai, insieme a Salis, Cualbu Saba, al direttore provinciale Alessandro Serra, con il presidente e direttore del Banco di Sardegna Antonello Arru e Giuseppe Cuccurese, il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini, il responsabile ecclesiastico provinciale della Coldiretti don Totoni Cossu, e al Consiglio provinciale della Coldiretti. «Fa piacere inaugurare una nuova sede in questo momento e con un settore vitale per questa comunità – ha detto il primo cittadino - L’allevamento e agricoltura qui hanno un’alta incidenza tra numero imprese e cittadini e gli altri settori, tra i più alti in Sardegna». «Torniamo con piacere in una comunità alla quale siamo legati – hanno chiosato Arru e Cuccurese – inauguriamo un palazzo di servizi che crea aggregazione». Dopo il taglio del nastro, don Cossu ha benedetto la nuova sede.
Nella foto: il taglio del nastro
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