Sta per essere istituito un servizio di monitoraggio finalizzato alla salvaguardia dell´ambiente e alla prevenzione degli abusi edilizi. In ciascuna provincia saranno attivati gruppi di controllo del territorio, che collaboreranno con gli uffici tecnici comunali
CAGLIARI – Tempi cupi per chi non è in regola con le concessioni edilizie nell’isola. Via all’allestimento di un apposito nucleo di monitoraggio per il controllo del territorio finalizzato alla salvaguardia dell'ambiente e alla prevenzione dell'abusivismo edilizio. Lo ha deliberato la Giunta regionale della Sardegna, di concerto con gli assessorati degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, e della Difesa dell'ambiente. In tempi brevi saranno avviati una serie di azioni di monitoraggio e vigilanza delle trasformazioni territoriali, attraverso la creazione, per ogni provincia, di gruppi di controllo del territorio, in collaborazione anche con gli uffici tecnici delle amministrazioni comunali. I nuclei avranno sede operativa nelle sedi dei servizi periferici degli assessorati competenti, e saranno coordinati dal direttore generale dell'Urbanistica, Paola Cannas, e dal comandante del Corpo forestale della Regione, Giuseppe Delogu. L' assessore Sanna, precisa inoltre, che in seguito alla ristrutturazione della direzione Urbanistica e il conseguente accorpamento in un unico Servizio delle competenze di vigilanza e di tutela del paesaggio, è necessario poter rendere tempestivamente operativo il sistema informativo territoriale, per consentire l'aggiornamento e l'accesso ai dati relativi alle trasformazioni del territorio e per agevolare il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche e della attività edilizia in generale. /
REPORT ABUSI EDILIZI
Nella foto Maurizio Pirisi e Gianvalerio Sanna