Red
28 gennaio 2008
Al Teatro Civico il ricordo di Pasqual Scanu
L´appuntamento mercoledì 30 gennaio 2008 alle ore 18,30
ALGHERO - Mercoledì 30 gennaio 2008 alle ore 18,30, presso il Teatro Civico, il Comune di Alghero celebra il centenario della nascita di Pasqual Scanu con una serata di studio e ricordo sulla sua figura da parte di studiosi sardi e catalani (August Bove, Carla Piga, Joan Armangué), che ne esporranno l’attività di saggista, poeta e narratore. Durante la serata, organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Arxiu de Tradicions de l’Alguer, verrà distribuito il libretto redatto da Pere Català i Roca, dal titolo "Pasqual Scanu perfilat per ell mateix". Presentata dal presidente dell'Arxiu de Tradicions de l'Alguer, Luca Scala, alla presenza del sindaco della città, la serata vedrà, inoltre, la partecipazione della cantante Marta Soggiu, accompagnata da Angelo Ceravola, che canterà canzoni tratte da poesie dello Scanu. Il 30 gennaio del 1908 nasceva ad Alghero Pasqual Scanu. Sin dalla giovinezza manifesta un forte interesse per la lingua e la letteratura popolare di Alghero, che si è espressa in catalano per sei secoli e mezzo.Con la sua tesi di laurea all'università di Roma, nel 1934, compone il primo studio cronologico sulla letteratura in algherese. In seguito amplierà e completerà quel lavoro accademico in altre pubblicazioni, come nel corposo saggio "Testi di letteratura catalano - algherese di ogni tempo" (in "Alghero. Cara de Roses", a cura di Antonio Ballero De Candia, 1961) e, soprattutto, nelle due edizioni (1962 e 1964) del fondamentale "Alghero e la Catalogna: saggio di storia e di letteratura popolare algherese", oltre che in numerosi saggi presentati a concorsi letterari, specialmente ai "Jocs Florals de la Llengua Catalana". A partire dagli anni '50 entra in contatto con il mondo culturale catalano della penisola iberica, costruendo un rapporto costante con centinaia di scrittori, poeti, giornalisti di lingua catalana, oltre che a gente comune, che a lui si rivolgono per avere informazioni su Alghero e la sua cultura peculiare e che in lui trovano puntualmente risposta. Ne dà prova il corposo epistolario che conserva con molta cura il cittadino onorario di Alghero, Pere Català i Roca. Dalle centinaia di lettere che custodisce nel suo archivio, in occasione del centenario della nascita di Scanu, egli ha voluto riunire in un libretto edito per l'occasione dal Comune di Alghero e curato dall'Arxiu de Tradicions de l'Alguer, estrapolandoli dalle diecine di lettere ricevute dallo Scanu, frammenti e frasi che compongono un ritratto dell'uomo, ma anche una storia umana e culturale, vista da un'angolazione tutta speciale, della nostra città.
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