A.B.
26 febbraio 2021
Basket: la Dinamo ospita Venezia
Il Banco di Sardegna Sassari è pronto a tornare sul parquet dopo la sosta per la finestra Fiba di qualificazione a EuroBasket 2022. Domani sera, al PalaSerradimigni, i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco affronteranno la Reyer Venezia nel match valido per la quinta giornata di ritorno del campionato Lba
SASSARI - Il Banco di Sardegna Dinamo Sassari è pronto a tornare sul parquet dopo la sosta per la finestra Fiba di qualificazione a EuroBasket 2022. Domani, sabato 27 febbraio, alle 20, al PalaSerradimigni, i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco affronteranno la Reyer Venezia nel match valido per la quinta giornata di ritorno del campionato Lba. Il match con gli orogranata apre il tour de force del Banco impegnato, a partire da martedì 2 marzo, anche nei play-off della Basketball champions league.
A presentare la sfida con Venezia l’assistant coach Edoardo Casalone: «Sarà una settimana divertente, perchè ci sarà il week-end Dinamo-Reyer, una rivalità che nelle ultime stagioni è stata importante per il basket italiano e che adesso si arricchisce di quella femminile. La rivalità tra queste due squadre attesta la qualità di queste due società e quanto le squadre, in anche in termini di giocatori e staff, abbiano fatto bene negli ultimi tre anni, contendendosi i trofei delle ultime stagioni. Sono sicuro che sarà divertente da vedere: vanno fatti i complimenti allo staff di Venezia, che anche quest’anno si è confermato tra le prime squadre del campionato, facendo la cosa più difficile insieme a vincere ovvero confermarsi. Per quanto riguarda noi potremmo lamentarci, perché in settimana ci siamo allenati a ranghi ridotti durante questa pausa, ma in realtà siamo estremamente orgogliosi di quello che i tanti giocatori impegnati con le nazionali hanno fatto. Prima di tutto, perché sono stati tutti protagonisti, non solo Marco Spissu per l’Italia, ma anche Eimantas Bendzius con la Lituania, Kaspar Treier con l’Estonia e Bilan e Kruslin con la Croazia, tutti hanno centrato la qualificazione agli Europei e credo che giocare per la propria Nazione sia qualcosa di indescrivibile. E quindi, anche se magari non arriveremo al meglio, con qualche giocatore stanco per gli impegni o con qualche acciacco, la nostra filosofia rimane sempre la stessa: non ci piangiamo addosso, giochiamo senza pensare mai di essere sfavoriti. Ci siamo allenati bene e chi ha giocato con le Nazionali ha ottenuto buoni risultati: questa squadra è formata da giocatori intelligenti che conoscono bene la pallacanestro e sono convinto che farà la differenza insieme al fatto di conoscersi bene. Siamo felici e orgogliosi di poter scrivere una nuova pagina di questa sana rivalità con Venezia».
L’avversario può contare su un roster profondo e competitivo, costruito nel segno della continuità e che adesso è focalizzato interamente sul campionato.
«Venezia è una squadra forte, che si conosce bene ed è ben allenata, un avversario ostico, che ha dimostrato la sua forza battendo appena due settimane fa una squadra come la Virtus Bologna in Coppa Italia. Hanno un roster estremamente preparato, lunghissimo, che ha salutato l’Eurocup troppo presto e non è stata fortunata dal punto di vista Covid che, con alcune partite ravvicinate, condizionandone l’uscita dalla coppa europea. Difficile pensare al turnover, sono una squadra che ha tante soluzioni e talento distribuito in tutti i giocatori, decideranno sulla base del tipo di gioco che vorranno proporre chi resterà fuori».
La chiave per Casalone è una sola.
«Noi dovremo stare attenti ai tanti assetti offensivi che hanno e le particolari e interessanti difese che hanno fatto vedere anche in Coppa Italia: bisognerà essere molto preparati e molto concentrati sulle infinite situazioni. E dovremo andare in campo con la solita voglia che ci contraddistingue: penso che sarà una bella partita».
Nella foto: l'assistant coach Edoardo Casalone
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