«Le idee e la visione dell’amico Tedde sono insieme elemento di stimolo e apporto indispensabile per superare questa difficile fase» dice l´assessore di Alghero difendendo la scelta di abbandonare l´idea di Antonio Marras sulla Casa del Design nell´ex Circolo dei Marinai
ALGHERO - «Concordo pienamente con il leader algherese di Forza Italia
Marco Tedde: questi non sono periodi nei quali serva alimentare e alimentarsi di polemiche. È indiscutibile che la straordinaria immagine internazionale di Antonio Marras costituisca un valore aggiunto per promuovere la creatività sarda e di Alghero. Concordo anche sul fatto che la maggioranza alla guida della Città debba dare piena attuazione al programma presentato agli algheresi con scelte e azioni coerenti con gli indirizzi politici condivisi. Cosa che è puntualmente avvenuta con la decisione unanime della maggioranza e della Giunta Comunale sulla destinazione della porzione del Palazzo Civico che ospitò il Circolo Marinai» Così l'assessore Di Gangi s'inserisce nella discussione sul futuro degli immobili pubblici di Alghero e le polemiche che negli ultimi giorni lo hanno visto protagonista.
Di Gangi difende la scelta di non proseguire con la realizzazione della
Casa del Design internazionale, anche se questo ha voluto dire mandare in fumo circa 500mila euro di finanziamento già accordato dalla Regione. «Nel progetto della precedente amministrazione si sarebbe dovuta affidare per molti anni ad un'associazione privata che avrebbe dovuto gestirla per finalità culturali. La maggioranza e la Giunta Comunale hanno ritenuto di privilegiare la salvaguardia della funzione storica del palazzo decidendo di procedere alla realizzazione unitaria del radicale intervento di restauro e per un suo uso pubblico. Analoga decisione è già stata assunta dalla maggioranza riguardo alla riqualificazione dell’ex mercato dell’ortofrutta, che per volontà unanime verrà destinato con le aree pertinenziali e gli “atelier” ivi presenti a spazio polifunzionale che funga anche da nuovo polo attrattivo per la città».
«Scelte già effettuate alle quali, sono certo, la maggioranza saprà far seguire le altre che la città attende da decenni. Le idee e la visione dell’amico Tedde sono insieme elemento di stimolo e apporto indispensabile per superare questa difficile fase che tutti abbiamo il dovere di affrontare con ogni strumento disponibile. Dobbiamo fare quadrato per intercettare tutte le risorse che si renderanno disponibili tramite il Recovery Plan e la Programmazione Comunitaria 2021 - 2027. Le polemiche lasciamole agli altri, noi concentriamoci sulle sfide che ci attendono per il bene di Alghero e degli algheresi» conclude Marco Di Gangi, Assessore alla Cultura, Turismo e Affari Generali del comune di Alghero, quasi esorcizzando la crisi che da mesi ormai logora i rapporti interni alla maggioranza con tutte le ripercussioni, evidenti, sulla città.