Andrea Montis
25 febbraio 2021
L'opinione di Andrea Montis
Pesca del riccio, tradizione da preservare
In questo particolare periodo di grandi difficoltà per tutti, non dovrebbe mai essere scordato che la particolare condizione di disagio economico e sociale del momento, non può e non deve ritrarre alibi per condotte contrarie alle norme vigenti. In questa direzione, l’importante attività di controllo che, grazie alla Compagnia barracellare che sotto lo stretto coordinamento della locale Guardia costiera, stanno portando avanti contro la pesca abusiva del riccio di mare, con evidenti risultati positivi sotto gli occhi di tutti.
Alghero ha una forte tradizione di pesca del riccio di mare, che va preservata per il futuro. La sostenibilità economica o il mantenimento dei profili occupazionali hanno senso di esistere se contemperati da consapevolezza e rispetto per gli aspetti di carattere ambientale che parrebbero invece, direttamente o indirettamente, essere stati nel corso del tempo disattesi. Attività di tutela dell’ambiente pertanto, ma anche tutela di quelle figure professionali (pescatori professionisti), che con fatica cercano di andare avanti tra mille difficoltà e tutela del consumatore finale.
A tal proposito, auspico che, al più presto, possa esser operativo ad Alghero il punto di certificazione del pregiato prodotto su cui l’Assessorato competente ha lavorato congiuntamente con gli stessi pescatori. Nel frattempo che la Regione determini l’attuazione di soluzioni organiche, auspico che, sia i pescatori che i nostri ristoratori, contribuiscano a disincentivate eventuali condotte illecite.
* assessore comunale all’Ambiente, per i Riformatori sardi Alghero
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