«Borgate prese in giro (di nuovo)», dichiara il presidente del Comitato di borgata Tonina Desogos, dopo la nota congiunta firmata da Forza Italia, Udc, Psd´az e Gruppo misto sulla situazione relativa agli immobili regionali nelle borgate algheresi
ALGHERO - «Con sgomento leggiamo la nota di parte del Centrodestra algherese
[LEGGI] che, riguardo gli immobili regionali all'interno delle borgate, ha dispensato quella che risulta una vera e propria “supercazzola”. E' stato infatti tirato in ballo l'assessore regionale Quirico Sanna in una vicenda che sarebbe già chiusa da anni se solo il segretario comunale del Comune di Alghero avesse perfezionato il trasferimento dei beni dalla Regione al Comune».
Prosegue la querelle relativa agli immobili regionali presenti nelle borgate algheresi. E per la seconda volta
[LEGGI] è il presidente del Comitato di borgata di Maristella Tonina Desogos a rispondere alle dichiarazioni di parte del Centrodestra cittadino. «Ora bisogna capire a chi fosse indirizzata la supercazzola a firma di Nunzio Camerada (Forza Italia), Nina Ansini (Udc), Monica Pulina e Giovanni Monti (Gruppo Misto), Giuliano Tavera (Psd’az)», prosegue Desogos.
«Sono certa che, in buona fede, qualcuno di loro abbia prestato il fianco a questa maldestra uscita bevendosi egli stesso la supercazzola suggeritagli. Ma non è così. Parlate con l'assessore al Demanio del Comune per capire come stanno realmente le cose. Ancora meglio, perché carta canta, leggetevi e pubblicate la delibera del Consiglio comunale fatta a suo tempo. Cercate inoltre di capire chi abbia tirato in ballo l'assessore Quirico Sanna, per stanare chi vi ha messo in bocca le fesserie sulle quali avete apposto il vostro nome con leggerezza. Soprattutto, ora, pretendete di chiudere immediatamente un iter per il quale sono sufficienti pochi minuti, senza scomodare nessuno», conclude il presidente del Comitato di borgata.
Nella foto: il presidente del Comitato di borgata Tonina Desogos