«Siamo consapevoli della importanza delle borgate, di tutte le borgate, costiere e interne, per una corretta crescita di tutto il territorio. Sul trasferimento dei beni regionali siamo ragionevolmente certi che l’Amministrazione stia interloquendo con l’Ass. Quirico Sanna»
ALGHERO - Nunzio Camerada (Forza Italia), Nina Ansini (Udc), Monica Pulina e Giovanni Monti (Gruppo
Misto), Giuliano Tavera (Psd'Az) tranquillizzano il Comitato di Borgata di Maristella: «non ci siamo dimenticati dei beni delle borgate, che sono regionali, ma abbiamo posto l’attenzione sulla necessità di mettere a sistema nel breve termine la valorizzazione dei beni comunali. Con un progetto di respiro strategico».
Era stata la presidente
Tonina Desogos a chiamare in causa i partiti di maggioranza relativa ad Alghero, chiedendo maggiore attenzione per il territorio di Porto Conte e la valorizzazione dei numerosi beni immobili presenti nell'agro algherese. A stretto giro la risposta dei gruppi consiliari e del segretario cittadino del Partito Sardo d'Azione.
«Sul trasferimento dei beni regionali siamo ragionevolmente certi che l’Amministrazione stia interloquendo con l’Ass. Quirico Sanna. Una volta definita l’acquisizione della proprietà si potrà anche per i beni regionali riflettere sul loro utilizzo a fini pubblici. Siamo consapevoli della importanza delle borgate, di tutte le borgate, costiere e interne, per una corretta crescita di tutto il territorio. Così come siamo convinti del fatto che occorra lavorare per una piena integrazione economica e sociale delle borgate con il centro urbano, diluendo le distanze funzionali, economiche e sociali, e fruendo delle loro straordinarie potenzialità. Ma non sarebbe serio vendere la pelle dell’orso prima di averlo catturato» concludono Camerada, Pulina, Monti, Tavera e Nina Ansini (
nella foto).