Red
10 febbraio 2021
Castelsardo: si procede alle estumulazioni
Per i cittadini, c’è tempo fino a sabato 20 febbraio per presentare istanza per le concessioni scadute da oltre trentacinque anni. Poi, il Comune procederà d´ufficio
CASTELSARDO - La Giunta comunale di Castelsardo ha approvato, con deliberazione del primo febbraio, le nuove direttive per la gestione del cimitero comunale e le relative tariffe per i servizi cimiteriali. Dopo aver realizzato ottantotto nuovi loculi, non sufficienti ancora al fabbisogno, è stato deciso di procedere con le estumulazioni straordinarie per pianificare al meglio l’utilizzo di quelli già esistenti, le cui concessioni sono scadute da più di trentacinque anni, come da provvedimento adottato in Consiglio comunale nel 2006, fatte salve le concessioni già assegnate per novantanove anni. Si riaprono quindi i termini per le richieste di estumulazione; essendo il precedente già scaduto con sole due istanze presentate, si proroga ancora per qualche settimana (fino a sabato 20 febbraio) la possibilità di richiedere l’estumulazione dei propri defunti, prima di procedere d’ufficio. A breve, inizierà la ricognizione delle concessioni in scadenza per pianificare le estumulazioni straordinarie (su istanza o d’ufficio) per le quali si deciso di incentivare l’utilizzo delle cassette ossari con riduzione della tariffa corrente.
Da ora in poi, inoltre, per l’espletamento dei servizi cimiteriali, il Comune dovrà avvalersi di una ditta esterna. Infatti, le vigenti disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro prevedono che per tumulazioni, estumulazioni, esumazioni e traslazioni, che prevedono la movimentazione manuale dei carichi, sia necessaria la presenza contemporanea di quattro-sei operatori. L’esigua dotazione organica del servizio cimiteriale comunale (che attualmente è composta solo da un necroforo e da un operaio) non corrisponde alle previsioni del Documento valutazione rischi comunale. Il costo dei loculi (di vecchia e nuova realizzazione) è fissato a 1.200euro, l’estumulazione straordinaria costerà agli utenti 775,35euro. Per le tumulazione, si pagheranno 350euro, mentre per le traslazione e tumulazione la tariffa è fissata a 480euro. Il costo della cassetta ossario è stato ridotto dalle precedenti 400 a 200euro, e scenderà ulteriormente a sole 50euro, se si tratta di una estumulazione straordinaria. Nel solo caso della traslazione di una salma da sepoltura privata a loculo per precedente indisponibilità di loculi comunali, il costo rimane quello precedentemente previsto (ovvero di mille euro), non essendo riconducibile alla volontà privata il temporaneo stazionamento della salma nella sepoltura privata. Sarà naturalmente consentito, a chi ne farà richiesta, che le operazioni di estumulazione, tumulazione e traslazione possono svolgersi autonomamente, purché effettuato con l’apporto di una ditta qualificata in tal senso.
«La gestione del cimitero ed il suo funzionamento sta a cuore alla nostra Amministrazione, che con questo provvedimento si vuole incentivare l’utilizzo delle cassette ossario per colombari, per non trovarci in breve tempo, causa l’esiguità di spazi ove posizionare nuovi loculi all’interno del cimitero, con la saturazione completa dei loculi», afferma l'assessore comunale con delega ai servizi cimiteriali Roberto Fiori. Essendo impossibile tumulare i defunti nei loculi delle file superiori, in totale sicurezza, l’Amministrazione comunale ha provveduto pertanto alla revisione totale ed alla omologazione del montaferetri, ora nuovamente a disposizione del cimitero dopo alcuni anni, all’acquisto di nuove scale cimiteriali, con due ruote fisse posteriori e maniglie anteriori per lo spostamento, telaio in acciaio inox, gradini e pianerottolo in alluminio antiscivolo, e per ultimo, al ripristino dell'illuminazione votiva esterna dell'ingresso principale, fuori uso da oltre sei anni.
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