Red
4 febbraio 2021
Edilizia abitativa: interrogazione da Sassari
«Lavori urgenti a Latte Dolce e Santa Maria di Pisa, la Regione intervenga su Area», chiede in un documento il Consigliere regionale dei Progressisti Antonio Piu
SASSARI - Organici ridotti all'osso, migliaia di alloggi da gestire e un dirigente ad interim che sta a Cagliari. Il risultato è che il distretto di Sassari dell'Azienda regionale per l'edilizia abitativa non riesce a svolgere il proprio ruolo, con conseguenze pesantissime per chi vive nelle oltre 6mila abitazioni dislocate in città e nel territorio provinciale. La situazione arriva in Consiglio regionale con un'interrogazione di Antonio Piu.
«In particolare a Sassari - spiega il consigliere dei Progressisti - l’edilizia popolare nei quartieri di Latte Dolce e Santa Maria di Pisa è caratterizzata da uno stato di grave degrado delle strutture abitative. I residenti sono costretti a vivere in condizioni di mancanza di sicurezza, in carenza di salubrità e di decoro degli alloggi: quelli gestiti da Area non ricevono adeguata manutenzione da numerosi anni e si trovano in condizioni fatiscenti, con continui distaccamenti di calcinacci ed evidenti segni di usura delle strutture portanti. Non parliamo di manutenzioni straordinarie: gli abitanti lamentano da tempo la mancanza di qualsiasi intervento, anche ordinario, in grado di assicurare il superamento di un perdurante stato di degrado, di insicurezza e di incuria»
«Non è più rinviabile - sottolinea Piu nell'interrogazione - la predisposizione di un piano adeguato di ristrutturazione degli alloggi gestiti dall’Azienda regionale per l'edilizia abitativa: serve uno stanziamento importante di risorse pubbliche, ma è anche indispensabile procedere al rafforzamento della struttura organizzativa del Distretto di Sassari che attualmente dispone di un organico totalmente insufficiente. Il presidente e la Giunta regionale devono intervenire in questa direzione».
Nella foto: il consigliere regionale Antonio Piu
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