Red
1 febbraio 2021
Castelsardo: l´Eleonora d´Arborea torna sede di presidenza
Un ritorno che era nell´aria, grazie alla nuova collaborazione fra le Amministrazioni comunali di Castelsardo e di Nulvi, che hanno chiesto alla Regione autonoma della Sardegna l´accorpamento dei due plessi scolastici, dal punto di vista amministrativo e gestionale
CASTELSARDO - Ritorna a essere sede di presidenza l'Istituto comprensivo “Eleonora d'Arborea”, dopo tre anni di “reggenza” che ha preso il via con l’iter partito a fine 2018. Un ritorno che era nell'aria, grazie alla nuova collaborazione fra le Amministrazioni comunali di Castelsardo e di Nulvi, che hanno chiesto alla Regione autonoma della Sardegna l'accorpamento dei due plessi scolastici, dal punto di vista amministrativo e gestionale. Infatti, la proposta era già passata in Commissione provinciale, e aveva avuto anche l'approvazione dalla Giunta regionale, nell'ambito del Piano di programmazione della Rete scolastica e si avviava diventare una realtà, se non fosse intervenuto il legislatore nazionale che ha abbassato le soglie relative al numero minimo di alunni necessari per poter godere dell'autonomia scolastica.
Grazie al Bilancio di previsione dello stato, approvato il 30 dicembre 2020, e per la durata di un anno scolastico, quello 2021/22, saranno sufficienti appena 500 alunni (invece dei precedenti 600) per vedersi assegnati un dirigente scolastico e un direttore dei servizi generali e amministrativi, a tempo pieno ed indeterminato. Nella casistica, rientra appunto il locale Istituto comprensivo che, per un anno scolastico, potrà godere della totale autonomia. «Abbiamo lavorato sin dal nostro insediamento perché questa diventi una soluzione definitiva - afferma l'assessore ai Servizi sociale e alla pubblica istruzione del Comune di Castelsardo Raffaella Posadino - questo sarebbe stato l'anno del ritorno della presidenza a Castelsardo, grazie anche alla nuova collaborazione con l'Amministrazione comunale di Nulvi, un paese a cui ci legano forti affinità culturali, storiche, economiche ed anche sportive».
L'assessore regionale alla Pubblica istruzione Andrea Biancareddu ha ricordato come «con la deliberazione di approvazione preliminare è stato disposto lo scorporo dei punti di erogazione del servizio ubicato nel Comune di Nulvi e facenti ora parte dell'Istituto comprensivo di Osilo, con annessione degli stessi nell'Istituto comprensivo Eleonora d'Arborea di Castelsardo». Un progetto in dirittura d'arrivo quindi, se non fosse che la città dei Doria rientra ora, a pieno, nei nuovi parametri richiesti dallo stato per avere una totale autonomia, l'istituto conta 565 alunni iscritti, mentre Nulvi rimane, ancora per il prossimo anno, legata ad Osilo. «Si tratta comunque di un provvedimento provvisorio - sottolinea il sindaco Antonio Capula - relativo al solo anno scolastico 21/22. Non è dato sapere se verrà prorogato, ma noi non rinunciamo comunque al progetto di accorpamento con il plesso nulvese, in un ottica di fattiva collaborazione con i vicini comuni dell'Anglona per uno sviluppo omogeneo di tutto il territorio.
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