Red
1 febbraio 2021
Scuola: 40mila supporti digitali dalla Regione
L´Assessorato regionale della Pubblica istruzione dona alle scuole 40mila supporti digitali 3d per il progetto “Patrimonio culturale-Sardegna virtual archeology”
CAGLIARI - Scuola e cultura in 3d e realtà virtuale. E’ la nuova iniziativa portata avanti dall’Assessorato regionale della Pubblica istruzione e beni culturali, che ha attivato da gennaio la distribuzione alle scuole medie e superiori sarde di oltre 40mila supporti digitali costituiti da pen drive Usb contenenti ricostruzioni 3d, videodocumentari, panorami a 360gradi e altre esperienze di realtà virtuale immersiva, in alta definizione e in cinque lingue, di diciassette dei siti culturali più importanti della Sardegna, tra cui il villaggio nuragico di Barumini, le aree archeologiche di Tharros e Monte Sirai, il Castello medievale di Monreale o il Palazzo di Baldu.
I contenuti multimediali, cui si aggiungono guide dei siti e dei territori e altri approfondimenti testuali e iconografici, tutti basati su fonti archeologiche, storiche ed archivistiche, sono stati realizzati con il progetto regionale “Patrimonio culturale-Sardegna virtual archeology”, avvalendosi di referenti scientifici delle Università degli studi di Cagliari e Sassari e oltre trenta esperti di comunicazione digitale. Sono interamente fruibili in cinque lingue tramite il sito VirtualArchaeology.SardegnaCultura. Una significativa selezione di tutti questi contenuti, in alta definizione e multilingue, è resa disponibile anche su supporti digitali costituiti da pen-drive Usb utilizzabili da comuni postazioni informatiche, comprese le Lavagne interattive multimediali in dotazione agli istituti scolastici isolani. L’iniziativa prosegue l’attività di diffusione dei risultati del progetto, che ha previsto anche l’installazione di totem multimediali interattivi in trentasei musei e siti archeologici della Sardegna.
«Abbiamo ritenuto - sottolinea l‘assessore regionale della Pubblica istruzione Andrea Biancareddu - che la distribuzione all’interno delle singole classi delle scuole medie e delle scuole di secondo grado della Sardegna di questi contenuti digitali possa concretamente avvicinare gli importantissimi siti interessati dal Progetto Patrimonio culturale-Sardegna virtual archeology a scolari e studenti. Fino a che non sarà finalmente possibile tornare in sicurezza nei luoghi reali a causa dell’attuale emergenza pandemica, i ragazzi avranno così l’opportunità di visitarli e scoprirli in modo virtuale». La consegna dei supporti digitali alle scuole che hanno aderito all’iniziativa sono in programma nei prossimi giorni, coinvolgendo, in primo luogo, gli istituti scolastici della provincia di Oristano, Nuoro e Cagliari, proseguendo poi con il restante territorio regionale. «Ringrazio - ha concluso l'esponente della Giunta Solinas - i dirigenti scolastici degli istituti che hanno voluto accogliere il nostro invito ad essere il punto di raccordo con il territorio al fine di assicurare la più ampia ed efficace distribuzione di tali supporti digitali e che si sono resi disponibili a realizzare con il proprio personale, nelle rispettive aree di competenza, l’assegnazione e la diffusione dei contenuti nelle singole classi».
Nella foto: l'assessore regionale Andrea Biancareddu
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