M.P.
25 gennaio 2021
Porto Torres: presepe bainzino primo in Italia
In diretta, sulla pagina Facebook di Terre di Presepi, la giuria del contest nazionale ha ufficializzato la vittoria del presepe in famiglia “E quindi uscimmo a riveder le stelle", promosso dall´Associazione nazionale Città dei Presepi
PORTO TORRES - Un presepe “storico” dove ogni elemento naturale e culturale è curato nei minimi dettagli tanto da rapire l’osservatore. E così che si è aggiudicata il primo premio l’opera realizzata dai turritani Nando Nocco e Gian Piero Fancellu, un presepe allestito vicino la suggestiva chiesetta di Balai Vicino, all’interno di uno degli ipogei di epoca romana.
In diretta, sulla pagina Facebook di Terre di Presepi, la giuria del contest nazionale ha ufficializzato la vittoria del presepe in famiglia “E quindi uscimmo a riveder le stelle", promosso dall'Associazione nazionale Città dei Presepi. Ha raccolto 1.792 like ed emoticons stracciando il primo posto, di fronte a 430 partecipanti che da tutte le regioni d’Italia hanno presentato le loro opere. Un premio, come previsto per i primi dieci presepi classificati, che consentirà ai due artisti di candidare il loro presepe alla mostra “100 presepi in Vaticano”, a Roma, in programma per il Natale 2021.
Un concorso organizzato da Terre di presepi, il comitato di coordinamento promosso da presepisti e parrocchie della Toscana in collaborazione con le diocesi del posto. «Sono doppiamente soddisfatto - ha commentato Nocco – perché questo è un premio che io dedico alla città, come riconoscimento per il suo immenso patrimonio culturale e archeologico che insieme a Gian Piero Fancellu abbiamo voluto richiamare nel nostro presepe, elementi per valorizzare un territorio e regalargli gioia e speranza». All’interno, personaggi con l’abito tradizionale di Porto Torres e la millenaria basilica di San Gavino.
|