«Pieno accordo con gli occupanti per la sistemazione e per il sostegno», così l´Amministrazione comunale chiarisce «su conclusioni del tutto opposte alle soluzioni adottate»
ALGHERO - «Il percorso di avvicinamento all’apertura del cantiere di riqualificazione dell’ex Cotonificio procede parallelo con l’azione anche dei Servizi sociali del Comune di Alghero. Dialogo e massima disponibilità hanno portato l’Amministrazione e i due soggetti occupanti abusivamente alcuni locali dell’ex Cotonifico ad addivenire ad una soluzione pienamente condivisa», dichiarano da Lo Quarter, dopo lo sgombero forzato firmato dal primo cittadino e reso noto dal
Quotidiano di Alghero [LEGGI].
Uno sgombero che ha portato diverse reazioni in città, ma che l'Amministrazione comunale bolla come «isolate strumentalizzazioni – che - non trova riscontro nei fatti, che precedono di gran lunga le invenzioni in merito a quanto si sta svolgendo con l’attività del sindaco Mario Conoci e dell’assessore ai Servizi Sociali Maria Grazia Salaris. L’Amministrazione, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità, non ha mai lasciato e non lascerà mai sole le famiglie algheresi, e con questo principio si è affrontata e conclusa anche la situazione delle due persone che occupavano i locali in Via Marconi».
Così, dalla sede di Piazza Porta Terra rispondono al doppio intervento a mezzo stampa del capogruppo del Partito democratico in Consiglio comunale Mimmo Pirisi
[LEGGI] [LEGGI]. «Attraverso incontri, dialoghi, con lo stesso sindaco e assessore ai Servizi sociali Maria Grazia Salaris, il risultato raggiunto con la discrezione del caso è precisamente l’opposto delle conclusioni tratte in questi giorni. Il sindaco Mario Conoci, con l’assessore Maria Grazia Salaris, nell’ambito degli interventi concordati con le persone occupanti i locali, ha concertato in pieno accordo, tempi, modi e sostegno futuro alle due persone».