Red
16 gennaio 2021
Barca in avaria, soccorse quattro persone
L´unità da diporto a vela, con a bordo quattro cittadini danesi, aveva una falla, mentre il motore e il timone sono andati in avaria. Pronto l´intervento degli uomini della Capitaneria di porto di Oristano
ORISTANO – Attorno alle 9.20 di oggi (sabato), è giunta alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Oristano una segnalazione dal 13esimo “Maritime rescue sub center” di Cagliari su un'unità a vela di 12metri con quattro danesi a bordo (due uomini e due donne 24enni), in estrema difficoltà, in quanto imbarcava acqua e aveva sia il motore ausiliario, sia il timone in avaria. La barca si trovava a circa 30miglia (55chilometri) a ovest del Golfo di Oristano, con condizioni meteomarine in zona estreme (stato del mare Ovest 4–onde alte 3,5metri).
L’imbarcazione era riuscita a lanciare l’allarme “Mayday” direttamente “Joint rescue co-ordination centre” della Danimarca, attraverso il sistema di comunicazione satellitare “International maritime satellite organization”. Il Jrcc danese, accertata che l’emergenza rientrasse nell’area “Search and rescue” ha inoltrato la richiesta all’Italian maritime co-ordination centre di Roma, funzione svolta dalla Centrale operativa del Comando generale del Corpo delle Capitaneria di porto–Guardia costiera. Ricevuta la comunicazione, prontamente la Sala Operativa di Oristano ha assunto l’assetto di emergenza e disposto l’uscita della motovedetta Sar Cp893, in grado di operare per attività di soccorso anche in condizioni meteomarine particolarmente avverse. Contestualmente, è stata dirottata in zona la motonave “Amatrice”, battente bandiera italiana, partita alle 8 dal porto di Oristano e in navigazione fuori dal golfo. Immediatamente, è stato stabilito un contatto radio con l’unità in difficoltà, con l’impiego della stazione radio costiera “Cagliari radio”, fornendo al conduttore le istruzioni per portare la loro rotta in direzione dei soccorritori inviati e ridurre, conseguentemente, i tempi di intercettazione del mezzo.
Alle 10.55, l'Amatrice ha avvistato visivamente la barca a vela in difficoltà e determinato l’esatto punto nave, passando l’informazione, su disposizione della Sala operativa della Capitaneria di porto di Oristano, anche alla motovedetta, che ha così intercettato la barca in difficoltà attorno alle 11.05 e, nonostante le estreme critiche condizioni meteomarine in atto, è riuscita ad affiancarla e a issare a bordo le quattro persone prima che la barca affondasse completamente. Le operazioni si sono concluse verso le 11.15. Attorno alle 12.45, la Cp893 è giunta in porto e sbarcato le quattro persone in buono stato di salute e che non hanno richiesto alcun intervento sanitario.
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