A.B.
10 gennaio 2021
Volley: l´Hermaea vince ancora
La squadra di coach Giandomenico va sotto 0-2 tra le mura amiche contro l´Exacer Montale, ma tira fuori gli artigli e mette a segno una rimonta che vale la quinta vittoria stagione nel campionato di serie A2 di pallavolo femminile
OLBIA - Il 2021 dell’Hermaea Olbia inizia nel segno della vittoria. Sotto per due set a zero in casa contro il fanalino di coda Montale, le biancoblu tirano fuori gli artigli e rimontano, conquistando al tie break il successo numero cinque nel campionato di serie A2 di pallavolo femminile. Contro un avversario trascinato dall’opposto Botarelli, la squadra di coach Giandomenico ha sofferto, ma alla fine ha saputo trovare le energie necessarie per conquistare due punti utili ad alimentare le speranze di play-off. Il primo set va a sprazzi: Montale parte meglio (subito 1-4), ma le olbiesi si tengono in carreggiata con gli attacchi potenti di Joly (8-8). L’Exacer, pur priva della schiacciatrice Brina, è in buonissima forma e lo dimostra piazzando un nuovo allungo sul 13-18. Il tecnico hermeino interviene con il time-out, e pian piano le sue riescono a scalfire le sicurezze delle avversarie (20-23 dopo l’attacco out di Fronza). A quel punto, però, Botarelli prende per mano le compagne, e senza esitazioni le conduce fino al 21-25, che porta avanti Montale avanti.
Al rientro il campo l’Hermaea pare voler dare uno scossone alla gara e sigla il 3-1 con Korhonen, in campo nonostante il dolore alla caviglia. Alla lunga, però, è sempre l’Exacer a mostrare le cose migliori: uno straordinario turno in battuta di Botarelli consente alle emiliane di volare fino al +6. In casa gallurese non arriva l’attesa reazione, allora il sestetto di Tamburello ha vita facile nell’allungare fino al 12-20. Giandomenico inserisce la giovanissima Minarelli (brava a trovare 2punti) e cambia diagonale affidandosi a Nenni e Zonta. Montale perde qualche certezza, ma alla fine rompe gli indugi e si porta sullo 0-2 con l’attacco vincente di Fronza. Alcuni aggiustamenti tecnici e, soprattutto, una decisa inversione di tendenza a livello mentale consentono alle biancoblu di cambiare il volto della gara nel corso del terzo set, controllato agevolmente fin dalle battute iniziali. Con il muro punto di Stocco arriva il +6 (15-9), Botarelli dall’altra parte perde un pizzico di precisione nei suoi attacchi e le hermeine veleggiano serenamente fino al 22-14 con l’ace di Korhonen. La fiammata d’orgoglio di Montale arriva, ma è troppo tardi. Un errore di Aguero fissa il punteggio sul 25-18 e rinsalda la fiducia delle olbiesi.
Che la gara sia ben diversa dall’inizio lo si evince anche all’inizio del quarto set: l’Hermaea conduce nel punto a punto iniziale e ritrova il carattere di Angelini, autrice del 17-14 che porta Tamburello a spendere il primo time-out. Le padrone di casa restano in controllo e allungano fino al 21-16 con Korhonen, ma l’Exacer cresce a muro e si rifà viva sul 21-20. I fantasmi della beffa vengono prontamente scacciati da Joly e Ghezzi, che guidano l’allungo finale sul 25-21 Hermaea. Nel quinto e decisivo set, la palla diventa pesante come un macigno. La naturale conseguenza sono gli errori, che fioccano da una parte e dall’altra. La gara resta costantemente in bilico fino al 12-11 firmato Barazza, che sembra poter dare l’abbrivio giusto alle isolane. Il guizzo del capitano però non basta, perché Montale ne ha ancora e controsorpassa sul 12-13. Dopo un time-out di coach Giandomenico, le galluresi lasciano da parte ogni tipo di esitazione: Korhonen riprende le avversarie, Joly le sorpassa e poi, su un attacco fuori misura delle avversarie, può partire la festa per la seconda vittoria consecutiva.
«Alla fine secondo set non avrei scommesso molto sulla vittoria – ammette il presidente olbiese Gianni Sarti – ma questa squadra è sempre in grado di sorprenderci e alla fine ha saputo ottenere una vittoria davvero importante. Montale ha fatto bene inizialmente e si è aggiudicata con merito i primi due set, poi ci siamo sciolti e le cose sono andate meglio. Al tie-break tutto può succedere: abbiamo prevalso noi, ma Montale non avrebbe certo rubato nulla se avesse vinto. L’affermazione non è piena, ma questi due punti sono comunque molto preziosi per la classifica e li accogliamo con grande soddisfazione». «Siamo partite un po’ troppo contratte – spiega la schiacciatrice Jessica Joly – nel terzo set ci siamo guardate in faccia e abbiamo capito di non avere più nulla da perdere. Il cambiamento è stato più emotivo che tecnico, a mio giudizio. Messa da parte l’agitazione iniziale abbiamo ritrovato quell’equilibrio visto nella gara di Torino. La classifica? Crediamo ancora nell’obiettivo del quinto posto. Torneremo in palestra per lavorare duramente. Possiamo dire la nostra anche contro una squadra di grande valore come Roma».
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA-EXACER MONTALE 3-2:
GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Ghezzi 9, Barazza 9, Korhonen 24, Joly 18, Angelini 10, Stocco 3, Caforio (l), Minarelli 2, Zonta, Nenni. Non entrate Martis, Poli. Coach Emiliano Giandomenico.
EXACER MONTALE: Saccani 3, Rubini 13, Fronza 11, Botarelli 28, Aguero 10, Gentili 4, Bici (l), Pinali, Blasi. Non entrate Cioni (l), Altariva, Brina, Venturelli. Coach Ivan Tamburello.
ARBITRI: Verrascina e Grassia.
PARZIALI: 21-25, 21-25, 25-18, 25-21, 15-13.
(Foto Luigi Fiori)
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