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4 gennaio 2021
Scorie nucleari in Sardegna, Dem si mobilitano
Prossima la pubblicazione della relazione tecnica predisposta dalla Sogin, per l’individuazione delle aree idonee allo smaltimento: il Pd gioca d’anticipo e ribadisce la propria contrarietà a qualunque ipotesi

CAGLIARI - «Apprendiamo che sarebbe prossima la pubblicazione della relazione tecnica predisposta dalla Sogin, per l’individuazione delle aree idonee allo smaltimento di scorie nucleari sul territorio nazionale. In attesa dell’ufficializzazione e siano quindi pubblicati i risultati dello studio che potrebbe vedere la Sardegna come sede idonea, ribadiamo con forza la contrarietà ad accogliere il deposito di scorie nucleari sul nostro territorio regionale».
Lo scrivono con una nota ufficiale Emanuele Cani, Segretario PD Sardegna e Gianfranco Ganau Capogruppo PD in Consiglio regionale. «Ancora una volta - sottolineano - cogliamo l’occasione per ribadire, come già detto in più occasioni e in in tutte le sedi politiche ed amministrative, il principio della Sardegna come regione denuclearizzata».
«Per questo motivo invitiamo il Governo nazionale, qualora ci fosse solo l’idea di individuare la nostra regione come possibile sede, di scartare anche la più remota di queste ipotesi, rispettando l'unanime posizione più volte ribadita dall'intera popolazione Sarda. Naturalmente ribadiamo di essere pronti ad avviare una sera mobilitazione in difesa dei sardi e della Sardegna che ha già dato tanto al Paese in materia di servitù militari e non solo».
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