A.B.
5 gennaio 2021
Palestra a Sorso: 42mila euro dalla Regione
Assegnati dalla Giunta regionale al Comune di Sorso 42mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria del Centro Polifunzionale di Via Dessì
SORSO - Approvato dalla Giunta regionale il programma di spesa per gli interventi sull’impiantistica sportiva e relative attrezzature in favore delle Amministrazioni comunali che ne hanno fatto richiesta, presentato all’Esecutivo regionale dall’assessore alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Andrea Biancareddu. Tra gli undici Comuni beneficiari con Bari Sardo, Bitti, Carbonia, Gergei, Ghilarza, Meana Sardo, Narbolia, Nureci, Serramanna, Tempio e Uri c'è anche Sorso, che ha siglato nei giorni scorsi la convenzione con la Regione autonoma della Sardegna per un finanziamento pari a 42mila euro.
I fondi serviranno a finanziare gli interventi che l’Amministrazione comunale ha già provveduto a eseguire tra settembre e novembre 2020 nella palestra utilizzata per il volley e per allenamenti e gare della squadra di basket in carrozzina della Serie A, anticipando dal proprio Bilancio le somme che ora saranno recuperate grazie al trasferimento regionale. Una somma che è servita per la realizzazione delle opere di levigatura, stuccatura e verniciatura ignifuga della pavimentazione sportiva in parquet (fortemente danneggiata a seguito dell’alluvione del 2014), il tracciamento dei campi e la pulizia straordinaria dell’impianto. Infine, per la fornitura, la posa e il collaudo di un impianto regolamentare per il gioco della pallacanestro, completo di tabelloni e con canestri adattabili anche al minibasket con la regolazione telescopica.
«Un investimento importante per la città, per le società sportive e per gli atleti, tra i quali molti giovani, su una struttura sportiva che sta particolarmente a cuore assieme alle altre alla Giunta guidata dal sindaco Fabrizio Demelas, sempre attenta alla fondamentale funzione sociale della pratica sportiva quale strumento indispensabile al benessere, alla crescita civile e culturale della società, e in particolare dei giovani. Nella speranza che al più presto, con l’abbassarsi del livello di guardia e delle misure restrittive conseguenti all’emergenza sanitaria, tutte le attività possano riprendere e i cittadini possano tornare a goderne appieno i benefici», dichiarano dagli uffici comunali.
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