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Red 24 dicembre 2020
210milioni ai Comuni per sostegno alle imprese
Contributi a fondo perduto per sostenere le imprese artigiane e commerciali. Contributo del Governo a disposizione dei Comuni della Sardegna sotto i 5mila abitanti. «Importante opportunità per sostenere la maggior parte delle piccole imprese artigiane della nostra regione», sottolinea il presidente della Confartigianato Sardegna Antonio Matzutzi
210milioni ai Comuni per sostegno alle imprese

CAGLIARI - Sono 210 i milioni di euro che il Governo ha messo a disposizione anche dei 270 comuni della Sardegna, con meno di 5mila abitanti, per sostenere, con il “fondo perduto”, le piccole imprese artigianali e commerciali che hanno subìto danni dall’epidemia Covid-19. Questi contributi erano stati stanziati nella Legge di Stabilità 2018, rifinanziata nel 2020, il cui decreto è stato pubblicato in Gazzetta il 4 dicembre. Lo ricorda Confartigianato imprese Sardegna, sottolineando come il contributo medio nazionale sia di 43mila euro per i Comuni con meno di mille abitanti, 71mila euro per quelli tra mille e 2mila abitanti, 100mila euro per i Comuni tra 2mila e 3mila abitanti e 142mila euro per i centri con popolazione compresa tra 3mila e 5mila abitanti. Infatti, l'ammontare è calcolato in proporzione alla dimensione del Comune e in base a criteri di perifericità. In Italia sono 3.101 i Comuni interessati, per un totale di 4.171.667 abitanti.

«I contributi, che non sostituiscono i vari Decreti Ristori – commenta il presidente di Confartigianato imprese Sardegna Antonio Matzutzi - rappresentano una grande opportunità per i piccoli Comuni e per il tessuto artigianale locale, cui questa misura riconosce non solo il valore economico intrinseco ma anche quello sociale. I piccoli artigiani, infatti, garantiscono la vitalità dei territori a bassa densità abitativa e un presidio fondamentale contro lo spopolamento. Per poter accedere alle risorse destinate all'annualità in corso, i Comuni dovranno provvedere con deliberazione di Giunta comunale a recepire in bilancio le risorse loro destinate dal decreto. In seguito alla variazione di
bilancio ed entro giugno 2021, l’Ente potrà pubblicare il bando per assegnare le risorse e quindi realizzare i lavori che sono determinanti per accedere ai contributi previsti per le altre annualità. Per le annualità successive alla prima, l’erogazione è subordinata al completo utilizzo da parte del Comune delle risorse relative alla prima annualità». I Comuni possono utilizzare il contributo per la realizzazione di azioni di sostegno economico in favore di piccole e micro imprese, artigianali e commerciali, anche per contenere l’impatto dell’epidemia da Covid-19, che svolgano attività economiche attraverso un’unità operativa ubicata nei territori dei Comuni, ovvero intraprendano nuove attività economiche nei suddetti territori comunali, siano regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese, non siano in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo.

Le azioni di sostegno economico possono ricomprendere l’erogazione di contributi a fondo perduto sia per spese di gestione, sia per le iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on-line e di vendita a distanza, attraverso l’attribuzione alle imprese di contributi in conto capitale ovvero l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti. «Questa è un’importante opportunità per sostenere la maggior parte delle piccole imprese artigiane della nostra regione – conclude Matzutzi – ma è anche un’occasione per i Comuni per animare l’economia del loro territorio». Infine, l’associazione artigiana ricorda come l'Anci metta a
disposizione degli Enti locali un format di delibera di Giunta e di bando immediatamente utilizzabile, scaricabile dal sito internet dell'Associazione dei Comuni.

Nella foto: il presidente della Confartigianato Sardegna Antonio Matzutzi



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