Red
18 dicembre 2020
Isola dell´Asinara: 1,2mln per la cultura
Il finanziamento nazionale, che riguarda i “Cantieri della cultura”, permetterà un intervento articolato, composto da due progetti
PORTO TORRES – E' di 25milioni di euro l’ammontare degli investimenti per dieci nuovi progetti, diffusi su nove regioni, del Piano strategico “Grandi progetti beni culturali” varato dal ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, che ha ricevuto oggi (giovedì) il parere favorevole della conferenza unificata Stato-Regioni dopo il passaggio in Consiglio superiore dei beni culturali. Con queste risorse, che si sommano ai 103.630.501euro già stanziati il 9 agosto per altri undici progetti, il valore complessivo del nuovo Piano strategico arriva a 128.630.501euro.
«Dieci nuovi interventi – dichiara Franceschini - che coprono un’area geografica più ampia e diffusa, comprendendo nuove realtà strategiche e contribuendo al recupero di realtà straordinarie del patrimonio culturale nazionale. Si tratta di progetti e cantieri che interessano l’intero territorio nazionale e che, ad eccezione dell’intervento romano, sono localizzati in modo prevalente nei piccoli e medi comuni prediligendo quel patrimonio diffuso che è la vera ricchezza del nostro Paese».
Il finanziamento di 1,2milioni di euro permetterà la realizzazione di un intervento articolato nell’isola dell’Asinara. Un progetto mira ad arginare i fenomeni di degrado, dovuti al lungo disuso, del compendio dell'ex Stazione sanitaria marittima di Cala Reale, realizzata a fine Ottocento dall’Alto commissariato per l’igiene e la sanità, che comprende l’imponente edificio denominato “Contumacia di seconda classe” e il fabbricato denominato “Ex docce”, oltre a numerosi altri fabbricati di servizio, deposito e alloggio per il personale sanitario. Un altro progetto metterà in sicurezza la Chiesetta in località Fornelli (attualmente priva di copertura) e il cimitero di Cala d’Oliva, entrambi bisognosi di urgenti lavori di recupero sia per il loro pregio di architettura locale, sia perché luoghi della memoria, testimonianze uniche della storia locale e parte integrante e caratterizzante del paesaggio dell’isola.
Nella foto: il ministro Dario Franceschini
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