MILANO – Prosegue la “quattro giorni” di moda maschile sulle passerelle di Milano Moda Uomo. Dopo l’esordio di sabato, con la prima sfilata presentata da Gaetano Navarra, seguito da Cp Company, Costume National, Jil Sander, Missoni, Burberry, Les Hommes, Versace, Romeo Gigli, Roen e Denis Simachev, domenica è stata la giornata di Antonio Marras. Lo stilista algherese, in Viale Alemagna, è stato il protagonista della mattinata milanese. La collezione presentata ieri è dedicata a Piero Manzoni, artista lombardo scomparso nel 1963 a soli 30 anni. Nelle creazion di Marras, si possono individuare dettagli e motivi “manzoniani”, tutto ciò col placet della Fondazione che gestisce l’eredità dell’autore della “Merda d’artista”. Con questa metafora, Manzoni alludeva, con ironia, all’origine profonda del lavoro dell’artista. Sulla passerella si è respirata l’atmosfera della grande Avanguardia milanese degli Anni ’60, con gessati, camicie bianche con strisce di colore ed impronte digitali ispirate all’artista lombardo (come gli “Achromes”), giacche chiuse da una martingala, pantaloni con bordi in maglia, blazer in patchwork dai tessuti e dai colori diversi, maxicardigan, trench chiusi con cordini di pelle in puro stile “Piero Manzoni”. Con Marras, ieri sono saliti sulle passerelle milanesi, Gianfranco Ferrè, Bottega Veneta, Frankie Morello, Salvatore Ferragamo, Vivienne Westwood, Emporio Armani, Neil Barrett, Byblos, Haute e Alexander Mc Queen. Oggi, invece, spazio ad Enrico Coveri, Carlo Pignatelli, Biagiotti, Dirk Bikkembergs, Roberto Cavalli, John Richmond, Moschino, Krizia, Gucci, Alessandro Dell'Acqua, Giuliano Fujiwara e Andrew Mac Kenzie. Domani, martedì 15 Gennaio, ultimo giorno di sfilate, la chiusura vedrà sfilare i modelli di Marni, Iceberg, Dsquared, Fendi, Etro, Missoni, Giorgio Armani, M+F Girbaud, Calvin Klein Collection, Belstaff, Gazzarrini ed Evisu.

Nella foto: Lo stilista algherese Antonio Marras