ALGHERO - In questi giorni, l'Òmnium cultural de l'Alguer ha consegnato al Parco naturale regionale di Porto Conte le copie dell'edizione speciale de “Lo petit príncip”, traduzione in algherese a cura di Carla Valentino de “Le petit prince” di Antoine de Saint-Exupéry. Un'edizione speciale, pubblicata a giugno, grazie alla collaborazione dell'editore attivista Diegu Corràine, direttore della casa editrice sarda “Papiros”, celebrativa dei 120 anni dalla nascita dello scrittore, con le illustrazioni originali dell'autore a colori e con una breve biografia in algherese arricchita da notizie sul periodo che Saint-Ex ha trascorso ad Alghero, poco prima di scomparire per sempre.

L'Òmnium ha voluto realizzare questa pubblicazione soprattutto per far sì che i visitatori del “Mase-Museo Antoine de Saint-Exupéry”, ubicato all'interno della Torre Nova di Porto Conte, e tutti i collezionisti e appassionati, abbiano a disposizione l'opera più conosciuta dello scrittore lì celebrato, tradotta nella lingua del luogo che Saint-Exupery ha frequentato. L'aviatore, oltre che scrittore, nel 1944 faceva parte della squadriglia francese del Gruppo di Ricognizione aerea II/33, con base nell'aeroporto militare di Fertilia, e che, per circa tre mesi, fino al 18 agosto di quell'anno, aveva abitato in una casa vicino alla Torre Nova. E quel legame con il territorio, anche se solo idealmente, continua fino ai nostri giorni.

Oltre che con il Mase, il Parco di Porto Conte i l'Area marina protetta Capo Caccia-Isola Piana, celebrano Saint-Exupéry e Il piccolo principe all'interno della Casa del Parco con un'esposizione artistica permanente e con una aula didattica multimediale. L'edizione speciale de Lo petit príncip è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione di Sardegna e alla convenzione stipulata tra l'Òmnium e il Parco di Porto Conte, e si può trovare, oltre che al Mase, nelle librerie di Alghero.