La Consulta cívica per les polítiques lingüístiques del català de l’Alguer compie due anni di attività e vota il nuovo Consiglio direttivo. Chessa succede a Irene Coghene
ALGHERO - La Consulta cívica per les polítiques lingüístiques del català de l’Alguer compie due anni di attività e prosegue nella strada intrapresa nella collaborazione con il Comune di Alghero per il nuovo corso delle politiche linguistiche avviato nel 2018 con la costituzione dell’organismo che svolge attività consultive, di proposta, di elaborazione e di valutazione dei progetti e delle iniziative in materia di salvaguardia, valorizzazione e promozione della lingua catalana nella varietà algherese. Ieri (martedì), alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura Marco Di Gangi, si è svolta la videoconferenza dell’Assemblea, con la presentazione del consuntivo 2019, che contiene le azioni elaborate anche nelle difficoltà dovute all’emergenza sanitaria che ha limitato le attività.
L’Assemblea, composta dai rappresentanti delle undici associazioni culturali algheresi, nella sua prerogativa di proposta, ha elaborato diverse azioni, alcune di queste ripresentate alla nuova Amministrazione comunale. Tra queste, l’uso della doppia intestazione in algherese e italiano nella carta intestata e negli atti del Comune di Alghero, la produzione di materiali promozionali in catalano di Alghero, per stimolare la parlata algherese in ogni momento della vita quotidiana, la disponibilità della Consulta a farsi interlocutore consultivo per l’individuazione dei personaggi ai quali attribuire il premio comunale Fidelitat a l’Alguer. In prospettiva, inoltre, la Consulta sta lavorando per mettere a punto ogni propria competenza per quanto riguarda la legge sull’insegnamento dell’algherese nelle scuole alla luce delle nuove disposizioni della Regione. Su questo tema, la Consulta si è fatta recentemente promotrice della petizione per sensibilizzare le famiglie e l’opinione pubblica relativamente alla possibilità di richiedere l’insegnamento della lingua al momento dell’iscrizione degli alunni alle scuole primarie e secondarie.
L’Assemblea ha proceduto all’elezione del nuovo Comitato direttivo, dopo due anni, come da regolamento. Il nuovo direttivo è composto dal presidente Giovanni Chessa (rappresentante dell’Associazione culturale Cabirol), dal vicepresidente Stefano Campus (Omnium cultural), dal segretario Aldo Dore (Ateneu alguerés), da Maria Grazia Fiori (Corpo Polifonico algherese) e Guido Sari (Associació per la salvaguarda del patrimoni històrico-cultural de l’Alguer). L’Assemblea ha ringraziato per il proficuo lavoro svolto il Direttivo uscente, condotto dalla presidente Irene Coghene (della Plataforma per la llengua), dal vicepresidente Chessa, da Maria Antonietta Salaris (Escola de alguerés “Pasqual Scanu”), Maria Giovanna Delrio (Centre Excursionista de l’Alguer) e Tiziana Delrio (Associazione Saber i sabor).
Nella foto: il nuovo presidente Giovanni Chessa