NUORO - Dopo il rinvio della gara casalinga di sabato scorso contro Malo, l’Hac Nuoro fa le valigie e si prepara alla trasferta in casa della Cassa rurale Pontinia per il settimo turno della Serie A di pallamano femminile. La sosta forzata ha permesso alla squadra allenata da Roberto Deiana di lavorare in maniera ancor più approfondita e accurata per ritrovare quel successo che manca da parecchio tempo.

«La squadra si è allenata duramente – spiega il terzino serbo Sandra Radovic - ci prepariamo con serietà ogni giorno, non importa se abbiamo una partita nel fine settimana oppure no. Abbiamo avuto il tempo di vedere tutti gli errori, ora è il momento di correggerli». L’Hac ci proverà, nonostante le note difficoltà sul fronte della rotazione: «La nostra panchina è corta – sottolinea Radovic - questo è il problema principale. Ma combattiamo e continuiamo a dare il massimo. Credo fermamente nella mia squadra». Il bilancio parla fin qui di un solo punto conquistato grazie al pari esterno di Padova, ma il terzino serbo tiene alto il morale delle compagne: «Con un roster al completo avremmo senz’altro potuto fare qualcosa di meglio. Purtroppo non possiamo ancora contare su una squadra sufficientemente lunga, e dobbiamo impegnarci per ovviare a questo problema. Del resto le squadre si vedono soprattutto nei momenti di difficoltà».

Sesta in classifica con 5 punti conquistati in altrettante gare, la Cassa rurale Pontinia è reduce dal successo per 32-20 su Cassano Magnago, favorito dalle 9 reti di Put e dalle 6 di Bassanese. In precedenza, inoltre, c’era stata un’altra affermazione sulla neopromossa Padova: «Se non commetteremo errori evitabili, sarà una bella partita – conclude Sandra Radovic - non torneremo a Nuoro con il cuore, perché lo lasceremo sul campo. Daremo tutto, poi che vinca il migliore». Squadre in campo questa sera (sabato), alle 18, al Palasport Marica Bianchi di Pontinia. Gli arbitri designati sono Alessandro Limido e Nicola Donnini.

Nella foto: Sandra Radovic