A.B.
27 ottobre 2020
Norbello: arriva Krizstina Nagy
L´italo-ungherese firma con il Tennistavolo Norbello. Sostituirà Giulia Cavalli, che tra qualche mese diventerà mamma. In attesa dell´ultimo colpo di mercato della società gialloblu, la formazione di A1 femminile è composta da Chiara Colantoni, la greca Katerina Toliou, Crizstina Nagy e la stessa Giulia che, finchè le forze glielo permetteranno, siederà in panchina
NORBELLO - Un altro curriculum internazionale rafforza la squadra ammiraglia di A1 femminile della Tennistavolo Norbello. Ungherese di nascita, ma italiana di adozione, Krisztina Nagy calca i campi nostrani da tanti anni e la tifoseria norbellese ha potuto socializzare con lei durante l’ultima edizione del “Trofeo Città di Norbello” quando, con una rimonta strepitosa, riuscì a battere nello scontro decisivo la sua amica e compagna di allenamenti Giulia Cavalli. Il suo repentino arrivo in centro Sardegna lo si deve proprio alla atleta di Cortemaggiore, che abbandonerà momentaneamente il team gialloblu perché, fra qualche mese, coronerà il sogno di diventare mamma. «Diamo un caloroso benvenuto a Krizstina – annuncia il presidente Simone Carrucciu – che, dopo la bellissima notizia della maternità di Giuli,a si è messa subito a disposizione per sostituirla. Ma Giulia, a cui vanno gli auguri da parte di tutta la società, finchè il pancione glielo consentirà, sarà la nostra prima tifosa in panca durante i match in trasferta. Quanto a Kriz, sarà un perno importante della squadra e la sua esperienza sviluppata sui campi del Vecchio continente sarà senza dubbio utile alle alchimie del tecnico Eliseo Litterio».
Nagy dà i primi colpi con la racchetta a Budapest all’età di sette anni. Vicino a casa sua, c'era una società di tennistavolo e, il pomeriggio, grazie alla disponibilità della nonna che l’accompagnava quando la mamma era a lavoro, riusciva ad allenarsi. Attaccante mancina ha come arma incessante il top spin di dritto. Tanti sono stati i club in cui ha militato: dal 1980 al 1992 lo Statisztika (Ungheria, serie A1), con il quale vince per cinque volte la Champions league; dal 1992 al 1995 il Cartagena (Spagna, serie A1); dal 1995 al 1997 il Linz (Austria, A1). Nei due anni successivi, torna in Ungheria per rivestire la maglia degli esordi. Ricorda poi l’esperienza in Pro B francese con il Marmande nel 2012/13. Arriva in Italia, dove gioca con il Parma in serie B (2013/14); poi cinque stagioni in A2: due con lo Zeus Quartu Sant'Elena. Nel 2016/17 gioca a Castel Goffredo, e poi in Alto Adige con l’Eppan. A Coccaglio guadagna la promozione in A1 ed è tra le protagoniste nel campionato interrotto dall’emergenza Covid-19.
Ha militato nella Nazionale magiara guadagnando la medaglia di bronzo ai Campionati del mondo a squadre svoltisi a Nuova Delhi nel 1987. Due anni prima, a Goteborg (Svezia), raggiunse i quarti di finale mondiali in doppio. In età giovanile, si fregiò per tre volte del titolo di campionessa europea juniores. «Quando lo scorso dicembre sono stata a Norbello per una bella festa del tennistavolo – ricorda Krizstina - la prima percezione che ho avuto è di stare in famiglia. Conosco molto bene le mie compagne di squadra che reputo fortissime; penso che per batterci si dovrà lottare molto duramente. Da quarta giocatrice, proverò a vincere tutte le volte che sarò chiamata in causa. E dalla panchina tiferò tantissimo per le mie compagne».
Nella foto (di Nonsolofoto Cagliari): il presidente Simone Carrucciu presenta Crizstina Nagy
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