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26 ottobre 2020
Sindacati all´Assl: Incontro urgente
Segreterie territoriali Fp Cgil, Cisl FP e Uil FPL in agitazione. Richiesta di incontro urgente inoltrata alla direzione Assl di Sassari in relazione alla situazione degli ospedali di Alghero
ALGHERO - In relazione alle disposizioni in ordine all'apertura della terapia intensiva covid ubicata ad Alghero all'ospedale civile e la riconversione delle degenze dell'ospedale Marino (ortopedia, riabilitazione ed oculistica), in posti letto covid, Fp Cgil, Cisl FP e Uil FPL, chiedono un incontro urgente, al fine di conoscere (informazione) le modalità organizzative di funzionamento delle medesime unità operative, le risorse umane da assegnare, nonché ed in particolar modo, conoscere le misure di prevenzione e protezione atte a garantire il personale ed i pazienti, ancorché garantire continuità in sicurezza delle attività ospedaliere, quali ad esempio il punto nascita.
Nella lettera indirizzata alla Assl di Sassari ed alla direzione del Po di Alghero a firma Antonio Canalis, Myriam Pastorino, Mauro Marras, Antonio Monni e Dario Cuccuru, si sottolinea come fossero «già numerose le segnalazioni pervenute alle scriventi OO.SS. nei giorni scorsi da parte degli operatori sanitari dei due presidi Algheresi, che esprimevano preoccupazioni e timori sul reale rispetto di linee guida e protocolli relativi al ricovero dei pazienti al P.S., al trasferimento eventuale per ricovero nei reparti e alle competenze sull’effettuazione degli screening pre-ricovero».
«L’accelerazione improvvisa delle ultime giornate con la riconversione dell’ Ospedale Marino e l’apertura della terapia intensiva, il susseguirsi di circolari e disposizioni, aumenta il disorientamento dei lavoratori. Tali considerazioni - concludono le segreterie territoriali sindacali - si sommano all’inquietudine più generale di tutti gli utenti rispetto ai timori che la riconversione di interi reparti ospedalieri , in funzione della creazione di ulteriori rianimazioni e reparti di terapia intensiva, rallenti e/o blocchi nuovamente l’attività assistenziale di diagnosi e cura relativa alle altre patologie, alcune ugualmente gravi o invalidanti come il Covid».
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