Passaggio di consegne alla guida del Parco di Tepilora e della Riserva di biosfera Unesco di Tepilora, Rio Posada e Montalbo. Fine mandato per il presidente Roberto Tola, sindaco uscente di Posada, al suo posto subentra, protempore e in vista della designazione del nuovo sindaco presidente, Francesco Murgia, attuale vicepresidente
POSADA - Un fine settimana dedicato alle ultime riunioni e ai passaggi di consegne per la guida del Parco naturale regionale di Tepilora e quindi per il coordinamento della Riserva di biosfera Mab Unesco di Tepilora, Rio Posada e Montalbo. Il presidente Roberto Tola, sindaco uscente di Posada, da oggi (lunedì) non è più il primo cittadino del centro baroniese (dopo tre mandati e quindici anni di governo) e quindi non potrà più far parte dell’assemblea che governa l’Ente Parco. Gli subentra, protempore e in vista della designazione del nuovo sindaco presidente, Francesco Murgia, attuale vicepresidente e anche lui geologo come Tola, indicato dalla Provincia di Nuoro nell’organo di rappresentanza.
Alla guida del Parco, di cui fanno parte i territori di Posada, Torpè, Lodè e Bitti, si insediano a rotazione i sindaci dei quattro Comuni votati dall’assemblea di cui fanno parte, oltre ai primi cittadini, anche i rappresentanti di Regione autonoma della Sardegna, Provincia e Agenzia Forestas. Sia il presidente, sia l’assemblea del Parco coordinano le attività della Riserva di biosfera Mab Unesco, di cui fanno parte altri tredici Comuni della Bassa Gallura, della Barbagia di Bitti e delle Baronie: San Teodoro, Budoni, Padru, Alà dei Sardi, Buddusò, Osidda, Orune, Onanì, Lula, Galtellì, Irgoli, Loculi e Siniscola. Poiché si vota in tre dei quattro Comuni del Parco (Posada, Torpè e Lodè), a cambiare volto sarà anche l’assemblea, con l’ingresso dei nuovi sindaci. Le attività di presidente del Parco e di coordinamento della Biosfera sono sempre svolte a titolo gratuito.
I primi saluti sono giunti alla fine dell’ultima riunione del Comitato di gestione e del Comitato tecnico-scientifico della Riserva di biosfera, che ha discusso e approvato il Piano di azione, su cui si fonderanno le future attività da mettere in campo, e che ha definito l’iter, nel pieno rispetto dei dettami che caratterizzano i principi e i valori delle Biosfere Unesco, per la concessione dell’uso del logo alle attività produttive che operano sul territorio. Stesso passaggio di consegne si è avuto nell’ultima assemblea del Parco. «E' stata una esperienza lunga, impegnativa e molto gratificante. In questi anni di lavoro per il Parco, che si è aggiunto al mio impegno da sindaco, ho sacrificato vita privata e professionale con l’obiettivo sempre chiaro di fare del bene alle nostre comunità. Abbiamo tagliato traguardi importanti, prima con l’istituzione del Parco di Tepilora nel 2014 e poi con il riconoscimento della Riserva di Biosfera MaB Unesco nel 2017 - dichiara Roberto Tola - Lascio con la consapevolezza di aver dato il massimo e sono certo che i miei successori alla presidenza e in assemblea faranno lo stesso con eguale impegno e determinazione».