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17 ottobre 2020
Controlli anti-Covid su Olbia
Impegnate complessivamente sette pattuglie delle Stazioni di Olbia Centro, Olbia Poltu Quadu e Monti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, oltre a due unità cinofile dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, intervenuti in rinforzo da Abbasanta
OLBIA - Nella serata di venerdì i Carabinieri della Reparto Territoriale di Olbia hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla verifica del rispetto delle misure di contenimento del COVID emanate con il D.P.C.M. dello scorso 15 ottobre 2020, con particolare attenzione ai locali del centro storico della città. Il servizio rientra in un più ampio intervento di monitoraggio pianificato nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica finalizzato proprio al controllo nei più importanti centri del sassarese sul rispetto dei provvedimenti governativi per arginare il diffondersi del virus, soprattutto tra i frequentatori (spesso giovanissimi) dei bar, pub e locali dove le possibilità di assembramento risultano più frequenti.
I Carabinieri di Olbia hanno messo in campo un contingente nutrito, impiegando complessivamente sette pattuglie delle Stazioni di Olbia Centro, Olbia Poltu Quadu e Monti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, oltre a due unità cinofile dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, intervenuti in rinforzo da Abbasanta. I controlli si sono concentrati sui locali delle vie del centro storico, in particolare lungo il Corso Umberto e Via Principe Umberto, zona di passeggio e di ritrovo, usuale teatro della movida olbiese, ma anche nel quadrilatero sede dei recenti fenomeni di degrado attorno a Piazza Matteotti e Piazza Mercato, come l’episodio del tentato omicidio di circa venti giorni fa in cui sempre i militari dell’Arma sono stati chiamati ad intervenire e, dopo una rapidissima indagine, ne hanno individuato l’autore traendolo in arresto.
Ieri la situazione si è dimostrata piuttosto tranquilla, anche da un punto di vista dei fenomeni delittuosi connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, evidentemente scoraggiati dalla presenza così muscolare delle pattuglie dell’Arma. Per quanto alle misure anti-COVID, anche in questo caso si è riscontrato un dato confortante rispetto delle disposizioni ministeriali. A parte qualche occasionale raccomandazione all’indirizzo di passanti e consumatori, non è stata rilevata alcuna infrazione. Undici gli esercizi commerciali controllati, un centinaio le persone identificate e circa trenta i veicoli fermati. Qualche sanzione al codice della strada ma nulla di più. Analoghi servizi di controllo del territorio saranno estesi agli altri centri di competenza del Reparto Territoriale Carabinieri.
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