Red
10 ottobre 2020
Scuola: 10milioni per studenti con disabilità
I fondi servono per finanziare interventi di supporto all’istruzione, come l’assistenza scolastica, il trasporto e l’acquisto di attrezzature. Li ha destinati a questo scopo la Giunta regionale, che ha approvato le nuove linee guida per il diritto allo studio dei ragazzi diversamente abili nelle scuole dell’Isola
CAGLIARI – 9,8milioni di euro per finanziare interventi di supporto all’ istruzione per gli studenti con disabilità, come l’assistenza scolastica, il trasporto e l’acquisto di attrezzature. Li ha destinati a questo scopo la Giunta regionale, che ha approvato le nuove linee guida per il diritto allo studio dei ragazzi diversamente abili nelle scuole dell’Isola. «A partire dall’anno scolastico in corso - chiarisce il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas - i fondi vengono destinati ai Comuni e alle Province per realizzare una piena inclusione scolastica, punto di forza dell’intero sistema educativo. Tutti gli studenti, a prescindere dalle loro condizioni psico-fisiche, devono poter realizzare esperienze di crescita individuale e sociale, ed è nostro obiettivo primario garantire a tutti il diritto allo studio e abbattere ogni barriera che ostacoli l’accesso all’istruzione dei nostri ragazzi. I nuovi criteri tengono conto di tre parametri fondamentali: l’assistenza specialistica, il trasporto e i supporti didattici».
L’assessore regionale alla Pubblica istruzione Andrea Biancareddu sottolinea che «il diritto allo studio degli allievi con disabilità si realizza attraverso adeguate misure di sostegno, alle quali concorrono a livello territoriale, con proprie competenze, anche gli Enti locali e il Servizio sanitario nazionale. Gli studenti con disabilità che frequentano le scuole primarie e secondarie in Sardegna rappresentano circa il 4percento del totale. Tale valore si attesta su un livello superiore rispetto al valore nazionale che risulta pari a circa il 3,3percento. L’intervento delle Istituzioni deve essere coordinato e deve essere evitato qualunque ostacolo che possa limitare il regolare svolgimento dei servizi di supporto organizzativo».
«L’approvazione delle nuove linee guida regionali - prosegue Biancareddu - è quanto mai opportuna per chiarire nel miglior modo possibile i ruoli, le competenze delle Istituzioni coinvolte e le modalità operative dei processi di erogazione dei servizi in favore degli studenti con disabilità che frequentano le scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio regionale. Le linee guida regionali sono il risultato di un grande processo partecipativo che ha coinvolto tutti i portatori di interesse, svolto nell’ambito dei lavori del Tavolo tematico appositamente costituito all’interno dell’Osservatorio regionale sulla dispersione scolastica». A partire dall’anno scolastico 2020/2021, il riparto dei fondi tra gli Enti Locali competenti, avverrà in modo direttamente proporzionale ai fabbisogni, determinati sulla base dei dati comunicati dai Comuni e Provincie competenti.
Nella foto: l'assessore regionale Andrea Biancareddu
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