«La Sardegna non deve diventare la nuova meta delle Ong. Governo complice ed incapace», dichiarano il deputato Salvatore Deidda e i consiglieri regionali Francesco Mura, Fausto Piga e Nico Mundula
ARBATAX - «Il premier Conte e gli esponenti della sua Maggioranza hanno espresso come al solito, con atteggiamento supino, grande soddisfazione per le decisione dell'Europa sulla politica dei migranti e, oggi, se ne vedono i risultati. La Ong “Alan kurdi” viene rifiutata dalla Francia e ovviamente dove fa ritorno? In Italia».
Il deputato sardo di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda e i consiglieri regionali FdI Francesco Mura, Fausto Piga e Nico Mundula commentano così la decisione giunta dal Viminale di far sbarcare la nave, con 125 migranti a bordo, ad Arbatax
[LEGGI]. «Ci mancherebbe che non si dia riparo ad una nave in caso di maltempo, ma non si pensi neanche per un minuto che questa scelga la Sardegna per i suoi traffici disumani», proseguono.
«Non vogliamo diventare la nuova meta delle Ong, dopo che la Sicilia si è giustamente ribellata. Il Governo Conte è incapace, complice e pieno di contraddizioni. Adesso basta», concludono Deidda, Mura, Piga e Mundula.