Queste le parole del sindaco di Alghero Mario Conoci, che questa mattina è stato oggetto di una pesante contestazione: insulti violenti, minacce, che hanno sfiorato la violenza fisica da parte di alcuni
ALGHERO - «Questa mattina sono stato avvicinato da alcuni residenti della zona che sta oltre il Ponte Serra che, a loro avviso, avrebbero voluto rappresentarmi i problemi che li affliggono. La responsabilità di un sindaco è certamente quella di farsi carico delle problematiche della comunità che gli ha conferito il mandato di amministratore. Dall’altra parte, esiste il diritto dei cittadini ad esigere che i loro problemi vengano affrontati e risolti. Tuttavia, il comportamento di questa mattina, tenuto da alcuni residenti della zona che sta oltre Ponte Serra, nei miei confronti e in quelli del mio assessore ai Lavori Pubblici non aveva niente a che fare con i doveri del sindaco con il diritto dei cittadini. Espressioni che hanno un solo aggettivo: violenza. Insulti gratuiti pieni di violenza che non appartengono alla nostra cultura».
Queste le parole del sindaco Mario Conoci che questa mattina (lunedì) è stato oggetto di una pesante contestazione [
GUARDA]. «Comportamenti gravi, estremamente violenti sul piano verbale ma che hanno sfiorato la minaccia e la violenza fisica da parte di alcuni, pochi per fortuna, che non avevano nessuna intenzione di interloquire civilmente con l’Amministrazione comunale. Mi preme ribadirlo, questo genere di comportamenti non appartengono e mai sono appartenuti alla nostra comunità. Mi preme, infine, ribadire con fermezza il mio impegno e quello dell’Amministrazione comunale di lavorare per risolvere i problemi della città».
«E, dopo anni di colpevole abbandono, è questa Amministrazione che sta risolvendo definitivamente il problema, restituendo a tutti i residenti della zona, con i quali per la stragrande maggioranza esiste un dialogo civile e rispettoso, la viabilità oggi interrotta. Con altrettanta fermezza, condanno il gravissimo episodio di violenza di questa mattina, sottolineando che quanto accaduto non ha niente a che vedere con il diritto a manifestare né con quello della libera espressione del pensiero. Né io né la mia Amministrazione si farà intimidire da atteggiamenti violenti né dialogherà con chi ne è portatore. Resta un fatto: il Ponte Serra sarà restituito alla collettività da questa Amministrazione» conclude il sindaco di Alghero Mario Conoci.