Malumori crescenti. Non piace agli alleati l'attivismo della Fondazione, così i suoi vertici finiscono nel mirino degli alleati. Dopo le polemiche, l´assessore alla Cultura e Turismo di Alghero non si presenta alla conferenza del Sant Miquel. Dossier all'attenzione dei vertici di Fratelli d´Italia
ALGHERO - Tutto come ampiamente previsto ed anticipato sulle pagine di
Alguer.it. Nonostante il rinvio di qualche giorno della conferenza su San Miquel ed il tentativo di sviare tutti, negando i contrasti interni alla maggioranza [
LEGGI], i problemi politici intorno alla Fondazione ci sono, e si amplificano ogni giorno che passa: Ieri mattina (lunedì) un nuovo
smacco all'indirizzo dei piani alti della
Meta e non solo. Il tutto, nonostante l'attivismo che sembra caratterizzare il nuovo corso a
Lo Quarter: dalla gestione del personale, passando per quella dei siti museali è un fermento di iniziative che evidentemente non trovano adeguato apprezzamento e condivisione nell'attuale maggioranza.
Non poteva certamente passare inosservata l'assenza di Marco Di Gangi dal tavolo di presidenza. Si presentava il nuovo format ideato per
Sant Miquel e voluto con forza dalla
Meta che, tra le altre cose, prevede un festival e quattro concerti di qualità [
GUARDA]. Non una ricorrenza qualsiasi per Alghero, e l'assenza dell'assessore alla Cultura e Turismo è qualcosa di straordinario ed eclatante. Dopo aver preferito non comparire sulla comunicazione ufficiale - fatto già di per se decisamente anomalo, probabilmente mai successo in passato - la defezione odierna certifica, semmai ve ne fosse ancora bisogno, la gravità della situazione e la delicatezza del momento.
Sulla gestione della Fondazione i malumori crescono ogni giorno di più e rischiano di travolgere, oltre alla maggioranza alle prese da tempo col riassetto del Consiglio d'amministrazione dopo l'addio dal
Cda di Stefania Salvatore, anche il sindaco Mario Conoci. Tra i più scontenti, ci sarebbe anche il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Christian Mulas, uno dei più vicini all'assessore Di Gangi ma anche al sindaco, sempre pronto a difendere l'operato dell'Amministrazione anche nei momenti più difficili, come quello attuale.
Ma c'è di più. Alle accuse di assenza di comunicazione tra uffici, mancato coinvolgimento e dialogo tra amministratori - fatti denunciati nel recente passato in occasione di una conferenza stampa dai consiglieri Pulina e Monti [
GUARDA] - un'altra lunga serie di presunte inadempienze in capo alla Fondazione sarebbero addirittura alla base di un dettagliato
dossier già inviato ai vertici regionali del partito (
FdI) con richiesta esplicita d'interessamento col
Primo cittadino. Insomma, se guerra non è tra Forza Italia e alleati, certamente siamo all'ennesima resa dei conti di una convivenza che spesso presenta forti turbolenze.
Nella foto: il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, col suo vice, Pierpaolo Carta