ALGHERO - Un invito formale a visitare la borgata di Fertilia ed in particolare il suo centro storico e i locali demaniali che versano nel più totale degrado, è stato formulato al prefetto di Sassari Paolo Guglielman da parte del Comitato di Quartiere della Borgata come ultimo atto del 2007. Nella nota inviata al rappresentante territoriale del governo la presidente del Comitato di Fertilia Maria Antonietta Fadda ha inoltre espresso apprezzamento da parte della comunità di Fertilia per la sensibilità e attenzione dimostrata dal prefetto in questi ultimi mesi dell’anno e in occasione dell’incontro svoltosi in Comune recentemente per analizzare le difficoltà di alcune famiglie residenti negli appartamenti demaniali della borgata. Problematiche di non poco conto visto che tali famiglie rischiano di finire sulla strada in virtù di un bando emesso di recente dall’Agenzia del Demanio e che prevede la riassegnazione degli appartamenti in locazione prioritaria agli esuli giuliani. Appartamenti tuttora occupati da famiglie ritenute “senza titolo” seppure locatarie da decenni. Ebbene in quella occasione era stato lo stesso prefetto ad esprimere la volontà di visitare la piccola borgata legata ancora da un lacero cordone ombelicale alle maglie del Demanio Statale. Una visita che potrebbe essere assai illuminante per capire il reale stato di degrado in cui versano gli immobili demaniali della borgata che costituiscono tra l’altro la totalità del centro storico della borgata e valutarne le soluzioni. «Siamo convinti e fiduciosi - spiegano dal Comitato - che il prefetto possa svolgere un importante ruolo di intermediazione e di sollecito verso le istituzioni dello stato responsabili dell’incalzante degrado che interessa gli immobili dello Stato al fine di trovare finalmente una soluzione alla intricata matassa di burocrazia e disinteresse che blocca il recupero di tali immobili che devono tornare a svolgere il ruolo sociale e pubblico che hanno svolto per decenni prima di essere abbandonati».

Nella foto: Il degrado all’interno dell’ex cinema di Fertilia