Riesplode con prepotenza il caso legato a Flavio Briatore dopo che il laboratorio di Microbiologia del Policlinico di Cagliari ha concluso i test sui dipendenti confermando nuovi contagi
PORTO CERVO - Se gli esperti non sembrano preoccuparsi più di tanto, in Sardegna è chiaramente circoscritto il territorio che più di tutti sta soffrendo per la seconda ondata di contagi da
Covid-19. E' la Gallura, con epicentro proprio nella movida della Costa Smeralda.
E' quì che, solo ieri (lunedì), ben 68 nuovi casi su 91 sono riferibili al Nord dell'Isola. Di questi addirittura 52 sarebbero stati individuati con i test eseguiti sui dipendenti del
Billionaire (chiuso dal 17 agosto in aperta polemica con l'ordinanza sindacale che limita la musica alla mezzanotte). Tanto da far riesplodere il caso-Briatore, al centro nei giorni scorsi di un infuocato botta e risposta col sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda [
LEGGI].
La movida gallurese diventa così sempre più osservata speciale. Alcune delle persone contagiate infatti, secondo quanto si apprende dal laboratorio di Microbiologia del Policlinico di Cagliari che ha concluso i test sui dipendenti, avrebbero anche una carica virale decisamente alta, di molto superiore alla media.