Red
19 agosto 2020
Doppio intervento della Guardia costiera di Olbia
Oggi, si è registrato un doppio intervento di evacuazione medica effettuato dalla locale Capitaneria di porto, prima in soccorso di un marittimo con problemi cardiaci e poi ad una giovane con un trauma alla schiena
OLBIA - Doppio intervento di evacuazione medica, oggi (mercoledì), effettuato dalla Capitaneria di porto di Olbia. La motovedetta Sar Cp894 è intervenuta per prestare soccorso ad un 49enne marittimo, che ha accusato problemi di natura cardiaca a bordo della motonave “Cruise Olbia”, partita dal porto alle 11 e diretta a Livorno. Ricevuta la chiamata di soccorso, gli uomini della Sala Operativa, coordinati dal direttore marittimo, capitano di Vascello Maurizio Trogu, dopo aver raccolto le prime fondamentali informazioni sulla situazione e sulle condizioni sanitarie del marittimo, hanno allertato la motovedetta che, imbarcato il personale medico del 118, ha mollato gli ormeggi per prestare soccorso all’infortunato.
Arrivati sotto bordo della motonave (che, nel frattempo, all’altezza di Capo Ferro, aveva invertito la rotta per andare incontro ai soccorritori), l’uomo è stato trasbordato sulla motovedetta per essere sottoposto alle prime cure mediche da parte del personale sanitario e, poi, sbarcato sulla banchina della Capitaneria, dove l’ambulanza del 118 ha immediatamente trasportato lo sfortunato marittimo nel presidio ospedaliero di Olbia. Subito dopo, la Sala Operativa ha ricevuto una nuova richiesta di soccorso per una 36enne che, durante la navigazione con un'unità da diporto nelle acque di Tavolara, aveva riportato un forte trauma alla schiena causato da un’onda improvvisa.
Disposto subito il dirottamento in zona della motovedetta Cp608, già presente nell’Area marina protetta dell’isola di Tavolara ed impegnata nel dispositivo di prevenzione e controllo delle attività turistico-balneari nell’ambito dell’Operazione “Mare sicuro”. Al contempo, la motovedetta Sar Cp894, dopo aver nuovamente imbarcato il personale sanitario del 118, ha ripreso il mare e ha raggiunto la sfortunata diportista, che è stata assicurata su una barella spinale dal personale medico e trasbordata sulla motovedetta di soccorso per essere sottoposto alle prime cure mediche. Successivamente, la motovedetta è giunta nella banchina del porticciolo di Porto San Paolo, dove l’ambulanza del 118 trasportato immediatamente l’infortunata nel presidio ospedaliero di Olbia.
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