«Sarebbe bastata solo un po’ di onestà intellettuale per raccontare bene i fatti, esposti nella determina dell’Ats numero 4104 del 14 agosto scorso, ma a quanto pare, in questa Amministrazione è un valore che latita.», chiosano Pietro Sartore, Mario Bruno, Gabriella Esposito, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto
ALGHERO - «Alghero, grazie al lavoro svolta nella lotta al randagismo, riceve un importante finanziamento dalla Regione e, giustamente, l’Amministrazione esce in pompa magna con un comunicato per celebrare il fatto. Peccato che nel comunicato ci si dimentichi di dire che la premialità e il finanziamento derivano dal lavoro svolto nell’anno 2018, quando ancora c’era un’altra Amministrazione e un altro assessore».
Così, i consiglieri comunali del Centrosinistra algherese commentano le dichiarazioni dell'Amministrazione Conoci sui fondi ricevuti dalla Regione autonoma della Sardegna in materia di lotta al randagismo
[LEGGI]. «Ci si dimentichi di ricordare – proseguono i membri dell'Opposizione - che dal 2014 furono ripresi i contatti con le Asl per la microchippatura dei cani e per tutta una serie di azioni di limitazione del fenomeno del randagismo, che poi hanno portato il Comune di Alghero a risultare il più virtuoso in Sardegna sulla base dei dati del 2018».
«Sarebbe bastata solo un po’ di onestà intellettuale per raccontare bene i fatti, esposti nella determina dell’Ats numero 4104 del 14 agosto scorso, ma a quanto pare, in questa Amministrazione è un valore che latita.», chiosano Pietro Sartore, Mario Bruno, Gabriella Esposito, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto.